Tokyo 2020, è record per l’atletica leggera italiana: ecco di cosa si tratta

La vittoria di Massimo Stano nella 20 km di marcia alle Olimpiadi di Tokyo 2020 decreta un record storico per l’atletica leggera italiana.

Record Atletica Leggera Italia

La vittoria di Massimo Stano nella gara della 20 chilometri di marcia alle Olimpiadi di Tokyo 2020 rappresenta un record per l’atletica leggera italiana.

L’oro nobile conquistato dal 29enne marciatore di Grumo Appula, infatti, rappresenta il terzo trionfo nella regina delle competizioni olimpiche dopo quelli di Gianmarco Tamberi nel salto in alto e quello di Marcell Jacobs nei cento metri piani. E non è finita qui, o almeno speriamo.

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Tre medaglie d’oro in una sola tornata nella storia dell’atletica leggera italiana sono arrivate solo ai giochi della XXIII Olimpiade, quella di Los Angeles 1984, quando Alberto Cova, Alessandro Andrei e Gabriella Dorio vinsero rispettivamente nei 10.000 metri, nel getto del peso e nei 1500 metri.

Il record dell’atletica leggera italiana

Ma va sottolineato, ad onor del vero, che i giochi olimpici americani furono giochi dimezzati. Alle competizioni infatti non parteciparono, per boicottaggio politico, i Paesi dell’intero blocco ex Patto di Varsavia composto da Unione Sovietica (l’attuale Russia più altri quindici stati tra cui Estonia, Lituania e Ucraina), Romania, Bulgaria, Polonia, Germania Est (la parte orientale dell’attuale Germania riunificata nel 1990), la Cecoslovacchia (attuali Repubblica Ceca e Boemia), Ungheria e Albania. Vuoto per pieno circa 25 stati.

Una competizione a livello davvero ridotto considerando il peso specifico di russi e tedeschi nelle discipline dell’atletica leggera.

Prima di allora per l’Italia il massimo erano stati la conquista di due medaglie in una sola competizione.  Era accaduto quattro anni prima, alle Olimpiadi di Mosca 1980, ma anche in quel caso ci fu un boicottaggio politico. In quel caso dei Paesi che facevano riferimento agli Stati Uniti.

La stessa Italia gareggiò con le sole insegne del CONI Comitato Olimpico Nazionale Italiano e senza Tricolore. A vincere le medaglie d’oro furono Sara Simeoni prima nel salto in alto femminile e Pietro Mennea trionfatore nei duecento metri piani ma i due atleti probabilmente avrebbero trionfato anche con tutti gli atleti in gara. Due ori anche nella notte dei tempi, alle Olimpiadi di Anversa 1920 quando Ugo Frigerio vinse la 3 e la 10 km di marcia.

Negli ultimi tre giorni di gare di Tokyo 2020 l’obiettivo dell’atletica leggera italiana è quello di centrare il record assoluto di quattro ori in una singola olimpiade. Le speranze sono tutte concentrate sulla staffetta 4×100 di Jacobs e Tortu.

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