Staffetta 4×100: l’Italia di Jacobs e Tortu vince la medaglia d’oro

Si è appena conclusa la staffetta 4×100, con l’Italia di Jacobs che ha vinto uno straordinario e storico oro.

(Michael Steele/Getty Images)

Meno di quaranta secondi per entrare nella storia dopo aver cambiato la storia: ci hanno provato nella serata di Tokyo i quattro atleti della staffetta azzurra 4×100. Dopo la medaglia d’oro dei 100 metri Marcell Jacobs ha cercato il bis insieme ai suoi compagni d’avventura, ovvero Filippo Tortu, Eseosa Desalu e Lorenzo Patta. Già in semifinale, in realtà, il quartetto azzurro un’impresa l’ha compiuta.

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Infatti, i quattro azzurri per la prima volta sono scesi sotto il muro dei 38 secondi, che era considerato un tabù. Nella giornata dei record, oggi, anche loro volevano dire la loro: due gli ori conquistati, con Antonella Palmisano nella 20 km di marcia, quindi con Lorenzo Busà, nella categoria 75 kg del karate, all’esordio olimpico. Sono stati le medaglie numero 36 e 37 di questa incredibile esperienza azzurra.

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La clamorosa impresa d’oro nella Staffetta 4×100

Per l’Italia, dunque, record di medaglie, battuto Roma 1960: ma non basta. Ci sono sicuramente altre possibilità di medaglie e si cominciava a sperare già con la staffetta 4×100 dell’atletica maschile. Peraltro proprio nell’atletica l’Italia ha già battuto un record: quattro ori non erano mai arrivati e non solo. Per la prima volta, appunto, l’Italia ha vinto i 100 metri con Marcell Jacobs.

Ma l’appetito vien mangiando e così i ragazzi della staffetta fanno una cosa incredibile: bravo Jacobs a tirare la volata nella seconda frazione, ma bravissimi anche Patta e Desalu prima e dopo di lui. La vera impresa la fa Filippo Tortu, che sul cambio parte schiacciato, ma poi accelera fino a riprendere la Gran Bretagna e l’Italia si impone per un centesimo di secondo al fotofinish. 37 secondi e 50 centesimi il tempo e ancora una volta record italiano, che però forse oggi è la cosa che conta di meno.

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