Paralimpiadi Tokyo 2020: chi è Michela Brunelli, la campionessa del tennis tavolo italiano

Ecco chi è Michela Brunelli, l’atleta italiana che ha reinventato la sua vita a 18 anni dopo un terribile incidente stradale, ed ora è campionessa olimpica.

Michela Brunelli durante un incontro ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020

Michela Brunelli ha partecipato alle ultime Paralimpiadi svoltesi a Tokyo. La donna ha sfidato nel suo sport, il tennis tavolo, l’argentina Veronica Soledad Blanco vincendo con un risultato di 3 – 0. in occasione dei XV Giochi paralimpici estivi che si sono svolti a Rio de Janeiro, in Brasile, dal 7 al 18 settembre 2016, la pongista ha guadagnato una medaglia d’argento con la sua compagna Helena Dretar Karić nel tennis tavolo.

Sfortunatamente per l’atleta azzurra il 25 agosto nell’incontro al tavolo 6 con la croata Andela Muzinic, sua grande rivale in occasione dei precedenti Giochi di Rio 2016 e degli Europei di Helsingborg 2019, Michela ha perso 3 -1. La sfida era nella classe 3 femminile e la pongista è stata sconfitta nella seconda sfida del Gruppo E del torneo di singolare.

Chi è Michela Brunelli

Michela Brunelli è nata il 5 luglio 1974 a Bussolengo, in provincia di Verona, ed è ricordata come una delle atlete del tennis tavolo Paralimpico Italiano più brave. Un brutto episodio le accade nel 1992, qualche giorno dopo aver festeggiato i suoi 18 anni, quando un incidente stradale le causa una lesione midollare delle vertebre C6 e C7, che la porta a diventare tetraplegica. La donna affronta una lunga e faticosa riabilitazione, e proprio in questo periodo inizia a frequentare il Pala-tennistavolo e già dopo due anni, nel 1994 debutta nei primi campionati agonistici di tennis tavolo Paralimpico nella classe 3.

Brunelli entra nelle gare internazionali con i Mondiali di Parigi dove porta a casa una medaglia d’argento a squadre. Mentre nel 2005 in occasione degli Europei di Jesolo conquista un’oro a squadre e la sua prima medaglia dibronzo nel singolare. Nel 2006 conquista un bronzo a squadre ai Mondiali di Svizzera. e l’anno successivo vince altre due medaglie agli Europei in Slovenia, un argento a squadre e un bronzo nel singolare. Dunque queste vittorie le hanno permesso di accedere alle Paralimpiadi di Pechino 2008 dove vince l’argento a squadre.

Michela Brunelli in un’intervista afferma che le Paralimpiadi di Londra 2012 non le hanno portato le soddisfazioni desiderate in quanto per la prima volta in una gara importante non riesce a salire sul podio, e si aggiudica il quarto posto. L’anno seguente però ritorna in carreggiata ai Campionati Italiani a Lignano Sabbiadoro, nel quale vince un argento a squadre insieme alla collega Clara Podda, un oro a squadre miste e la medaglia d’oro nel singolare. Il medagliere di Michela continua a crescere e a Rio 2016 nel quale porta a case anche il bronzo nella gara di squadra.

POTREBBE INTERESSARTI: Federico Bassani, chi è l’atleta paralimpico a Tokyo 2020

I messaggi di auguri di Bussolengo

Mercoledì scorso la città natale di Michela Brunelli le fa gli auguri per l’inizio della sua nuova esperienza Tokyo, dedicandole un post sul suo profilo Facebook:

“La nostra atleta, alla quarta partecipazioni ai Giochi Paralimpici, con la sua tenacia e il suo impegno è un esempio per tutti noi. Forza Michela, siamo con te!”

Impostazioni privacy