Verona, esonero Di Francesco: ecco chi arriva al suo posto

Verona, per Di Francesco fatale la sconfitta di ieri sera a Bologna: gli scaligeri restano a zero punti in classifica

verona di francesco
Eusebio Di Francesco (Getty Images)

Fatale la sconfitta di Bologna per Eusebio Di Francesco. Ieri nel posticipo della terza giornata di Serie A gli scaligeri al Dall’Ara sono caduti per 1-0, restando a zero punti in classifica. Come riporta gianlucadimarzio.it, nella mattinata di oggi la società ha deciso di sollevare dall’incarico il tecnico ex Roma.

Al momento sui canali ufficiali del club non c’è alcuna comunicazione in merito ma è attesa per le prossime ore l’ufficialità del divorzio tra la società gialloblu e l’allenatore.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Addio a Fabio Taborre, l’ex ciclista muore a 36 anni

Via Di Francesco: Tudor probabile sostituto

Igor Tudor (Getty Images)

In attesa del comunicato stampa, è già partito il toto allenatori e stanno circolando i primi nomi dei possibili sostituti. Il cima alla lista ci sarebbe Igor Tudor: l’ex calciatore della Juventus era già stato valutato in estate, prima che la decisione finale ricadesse su Di Francesco. Oltre al croato si fanno anche i nomi di Iachini e Maran.

L’inizio della stagione per l’Hellas Verona è pessimo: solo tre gol fatti e sette subiti nelle sconfitte con Sassuolo, Inter e ieri Bologna. Domenica sera alle 18.00 il calendario metterà di fronte il Verona e la Roma, una sfida con un pronostico sfavorevole visto il punteggio pieno dei capitolini.

Ma nel turno successivo, mercoledì 22 settembre, che l’Hellas si troverà già a un importante bivio dovendo sfidare la Salernitana in trasferta. Anche i campani al momento sono ultimi in classifica e anche per il loro tecnico, Castori, aleggia lo spettro del licenziamento se nelle prossime gare non dovessero arrivare i punti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Ibrahimovic, continua la polemica con Lebron James: “Penso che…”

A rischia ci sarebbe anche Leonardo Semplici a Cagliari. I sardi in tre giornate hanno pareggiato in casa con lo Spezia (concorrente per la salvezza), poi hanno perso con Milan e Genoa. Sono già dunque almeno due le panchine traballanti dopo un mese dall’inizio della Serie A.

Impostazioni privacy