Guendalina Tavassi aggredita e attaccata dagli hater: “Siete deficienti”

Guendalina Tavassi in questi giorni è stata aggredita fisicamente e anche attaccata sui social: la risposta della donna

Screen Guendalina Tavassi

Guendalina Tavassi in questi giorni è stati vittima di un’aggressione fisica denunciata alle forze dell’ordine con il suo avvocato. Ha pubblicato la foto di un occhio nero ma nonostante il fatto evidente qualcuno ha pensato che stesse prendendo in giro i proprio followers.

A quanto pare non è chiaro a tutti che il gioco di specchi di un telecamera degli smartphone può cambiare la prospettiva delle cose. L’ex gieffina è stata quindi attaccata dagli hater ma lei non le ha mandate a dire e ha immediatamente risposto chiamandoli “deficienti e str***i”.

Sui social la donna è stata attaccata perché dalle foto che ha pubblicato si vede prima che l’occhio tumefatto è quello destro poi il sinistro. “Ma perché prendi per il c**o chi ti segue? Mo è cambiato l’occhio nero?” è un commento che le è stato rivolto e che lei ha pubblicato.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Guendalina Tavassi aggredita e picchiata: “Avvocati di mezzo…”

Guendalina Tavassi, il referto medico su Instagram

Screen Instagram

L’influencer ha pubblicato la “prova”: oltre al referto medico ha postato una foto scattata con la fotocamera anteriore con l’occhio in questo che appare a destra, poi ha cambiato prospettiva con lo scatto della fotocamera opposta che mostra la tumefazione dall’altra parte.

Insomma, un semplice gioco di specchi che chi abitualmente si diletta con i selfie ben conoscere ma che, al contrario, può subito diventare motivo di accusa, dando peso a ciò che immediatamente appare.

Referto Medico della Tavassi

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Rosa Di Grazia ed Esa Abrate, flirt in corso? Tutta la verità – VIDEO

La vicenda dall’aggressione con la denuncia avrà quindi risvolti penali. L’influencer nel primo video dove ha denunciato pubblicamente l’accaduto ha invitato a farsi avanti alle persone che sanno cos’è accaduto realmente, accennando quindi che ci sia un muro di omertà.

Impostazioni privacy