Verona-Roma, dove vederla. Giallorossi per la settima

Sei vittorie in sei partite per la squadra di Mourinho. Primo match per Tudor sulla panchina dei veneti

Verona-Roma, dove vederla

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Verona-Roma, dove vederlaSei vittorie in sei partite. I romanisti preferiscono tacere, perché si sa quello che è accaduto negli ultimi anni per lasciarsi trasportare da troppo entusiasmo. Tuttavia, se si pensa alla partita persa a tavolino di un anno fa, proprio al Bentegodi contro l’allora Verona di Ivan Juric, per aver inserito Diawara nella lista degli under 22, allora appare evidente che con José Mourinho i giallorossi abbiano cominciato questa stagione con tutt’altro piglio. La Roma è a punteggio pieno e la sfida contro i gialloblù sarà un altro banco di prova importante, ora che il calendario è fitto e lo Special One è costretto a far ruotare le forze del suo spogliatoio. Un perfezionista come lui è riuscito a trovare tutti i peli nell’uovo dopo la sontuosa prestazione in Conference League contro il CSKA Sofia, travolto per 5-1. Il portoghese si aspetta chiaramente qualche rinforzo a gennaio da parte della società, perché continuando così la squadra è certamente tra quelle che possono lottare per il titolo, fino alla fine. Mourinho ha una nuova veste di vecchio saggio, meno irascibile di un tempo ma senza aver perso un minimo della sua verve. L’ambiente giallorosso sembra averlo rivitalizzato, ora che ha iniziato a plasmare il suo spogliatoio da zero, provo come piace fare a lui. Per continuare a far bene ora va superata una squadra che è stata appena presa in mano da Igor Tudor (diretta tv dalle 18 su Dazn), dopo l’esonero di Eusebio Di Francesco, con la formazione veneta ancora ferma a zero punti, fanalino di coda della classifica di Serie A insieme alla Salernitana di Fabrizio Castori, che ha già perso in questa giornata contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Se i gialloblù sperano di invertire la rotta, molto ambiziosamente in un match sfavorevole come questo, anche se giocato tra le mura di casa, Mourinho vule certamente continuare così, forte della prima posizione in classifica provvisoria (grazie alla differenza reti e con l’Inter che è avanti ma ha giocato una gara in più).

Così in campo

Lo Special One, per via di una distorsione al ginocchio che ha fermato momentaneamente Vina, è pronto a riconfermare il giovane Calafiori, mentre al posto di Smalling ci sarà ancora Ibanez al centro della difesa romanista in coppia con Mancini. Dall’altra parte nuovamente dal primo minutop il terzino destro Karsdorp, come riconfermato sarà anche il portiere Rui Patricio, protagonista di un ottimo inizio di stagione. Veretout ritroverà Cristante come compagno di mediana, mentre il buon momento di forma porterà molto probabilmente in campo dal primo minuto El Shaarawi al posto di Mkhitaryan. Zaniolo e soprattutto Pellegrini, che Mou vorrebbe in triplice copia, riconfermati a completare la trequarti, mentre toccherà ad Abraham scardinare la difesa veneta con tutte le sue qualità offensive. Tudor risponderà al 4-2-3-1 giallorosso con il 3-4-2-1, affidandosi in difesa al portiere Montipò e al terzetto formato da Dawidowicz, Gunter e Magnani. Faraoni e Lazovic dovranno tenere gli esterni giallorossi bassi con le loro accelerazioni sulle fasce, mentre sarà Hongla la spalla di Ilic in mediana dal primo monuto. Titolare anche Simeone, che sarà l’unica punta davanti ai trequartisti Barak e Caprari. Non una sfida facile per i gialloblù, soprattutto contro questa Roma, ma per sbloccare la classifica servirà una grande prestazione anche contro una diretta pretendente al titolo, anche se guai a dirlo apertamente alla scaramantica Roma.

 

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