Amici, accuse di censura: la replica “Non siamo cretini”

Polemiche sul talent show Amici di Maria De Filippi, accuse di censura: la replica della produzione “Non siamo cretini”.

Una dura polemica in questi giorni sta investendo il talent show più famoso del nostro Paese, ovvero Amici di Maria De Filippi. Sarebbero diversi infatti a ritenere che il programma abbia attuato la censura nei confronti di un brano famosissimo, utilizzato per una coreografia della trasmissione.

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Ad Amici – secondo quanto accusa qualche utente – si sarebbe svolta la sfida nella categoria “Ballo” usando il brano Malafemmena, scritto da Totò, ormai un classico della musica napoletana, in questa versione eseguito da Roberto Murolo. Ma a quanto pare ci sarebbe stato un taglio. “Con un rarissimo, irripetibile, tocco di classe, il titolo della canzone viene magicamente censurato. Due volte”, accusano gli utenti.

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Ma in questi minuti è arrivata la replica della produzione del programma, che di fatto rigetta e respinge al mittente queste accuse. Non ci sarebbe stata infatti alcuna censura, ma solo un taglio televisivo, peraltro come consuetudine del programma, che non manda mai interamente il pezzo, soggetto da sempre a questi tagli.

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La canzone in questione, Malafemmena, spiega la produzione, è “una canzone che ad Amici è stata eseguita mille volte nel corso degli anni, con o senza la strofa contenente la parola malafemmena”. Dunque, si legge ancora nella nota, “solo i malpensanti possono credere che si sia deciso di tagliare la parola malafemmena che però, nel frattempo, viene annunciata proprio introducendo la coreografia”.

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Nessuna censura, dunque, secondo quanto scrive la produzione del programma nel suo lungo comunicato. “Saremmo quindi censori e cretini”, sottolineano da Amici che in chiusura citano proprio Totò: “La vita è fatta di cose reali e di cose supposte: se le reali le mettiamo da una parte, le supposte dove le mettiamo?”.

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