Blatter e Platini: rinviati a giudizio per l’accusa di truffa

Rinviati a giudizio due ex dirigenti di calcio, Sepp Blatter, e Michel Platini accusati di truffa. Indagato Blatter di aver pregiudicato il patrimonio della Fifa pagando Platini con 2 milioni di franchi.

Sono stati rinviati a giudizio l’ex presidente della FIFA, Sepp Blatter, indagato per aver illecitamente predisposto il pagamento di 2 milioni di franchi all’ex dirigente sportivo, Michel Platini. A chiederlo è stato il Bundesanwaltschaft, ovvero il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) competente di indagare e accusare gli autori di reati che rientrano nella giurisdizione federale del Codice di diritto processuale penale svizzero e in leggi federali speciali.

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I due ex dirigenti accusati di truffa, Michel Platini (a destra) e Sepp Blatter (a sinistra)
I due ex dirigenti accusati di truffa, Michel Platini (a destra) e Sepp Blatter (a sinistra)

Ora i due ex allenatori rischiano un’ammenda oppure una sanzione legale che li porterebbe passare un massimo di cinque anni di carcere, secondo la legislazione svizzera. Il reato contestato all’ex dirigente Blatter è di truffa, di appropriazione indebita, di amministrazione infedele e falso in documenti. Le stesse accuse sono state fatte anche all’altro indagato, Platini, complice della vicenda.

La vicenda di Blatter e Platini accusati di truffa

L’indagine si nasce quando Michel Platini, noto per aver vinto tre volte Pallone d’Oro, ha collaborato con l’allora presidente della Fifa, Sepp Blatter, in veste di consulente. L’indagine nasce quando per queste consulenze è stato concordato un compenso di 300.000 franchi all’anno. Il tutto era stato stipulato in un contratto scritto, firmato sia da Blatter che da Platini.

Platini grazie il suo lavoro di consulenza ha fatto valere un credito di 2 milioni di franchi, che corrispondono a circa 1,8 milioni di euro, e i compensi pattuiti, gli sono stati interamente versati dalla Fifa. I sospetti su quel pagamento si erano incentrati sull’assegnazione del Mondiale al Qatar. Il pubblico ministero svizzero afferma che sia stato illegale il versamento a Platini poichè questo pagamento ha pregiudicato il patrimonio della Fifa e ha illecitamente arricchito Platini.

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All’epoca dei fatti Sepp Blatter fu costretto a dimettersi da presidente della FIFA e bandito per 8 anni, dopo dopo 17 anni di presidenza della massima carica calcistica. Di nuovo nel 24 marzo 2021 è stato bandito per la seconda volta dalla federazione calcistica internazionale. La prima volta la disposizione è stata ridotta da otto anni, poi ridotto a sei, per violazioni etiche e per aver autorizzato a Platini un “pagamento sleale” a Platini.

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