Dazn sta pensando di porre fine al sistema che ha consentito la cosiddetta doppia utenza: i dettagli dell’operazione
Se finora Danz non si è fatta particolarmente amare per il servizio fornito agli abbonati, con la novità che si prospetta le simpatie verso lo streaming caleranno ulteriormente.
Forse, però, potrebbe aumentare la qualità; almeno è quello che si augurano gli utenti che non sono toccati dalla rivoluzione che la piattaforma vuole mettere in atto.
Perché di questo si tratta, di un cambiamento radicale. Come riporta Il Sole 24 ore, è previsto lo stop alla doppia utenza. Niente più “concurrency”, quindi, ossia la possibilità di vedere contemporaneamente gli eventi proposti da Danz – principalmente il campionato di calcio di Serie A – da due diversi punti distanti l’uno dall’altro.
Finora è stato possibile (e secondo il quotidiano, si potrà ancora usufruire fino a metà dicembre), appoggiare due device su un solo abbonamento. Sia chiaro, è tutto legale, ma ciò probabilmente presta il fianco alla pirateria, motivo per cui Danz vuole mettere in soffitta questo sistema.
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Dazn, l’azienda non risponde al giornale: “No comment”
Dovrebbe essere sempre consentito utilizzare un unico abbonamento per vedere gli eventi da due diverse tv ma solo nella stessa casa e non anche in città diverse come avviene finora. Il condizionale resta d’obbligo perché al momento da Danz non ci sono comunicazioni. Il Sole 24 ore, infatti, scrive di aver contattato la piattaforma che ha risposto con un secco “no comment”.
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Ma se i tempi sono quelli indicati dal quotidiano economico, ciò significa che a breve dovrebbero partire le comunicazioni agli abbonati che devo avere trenta giorni di tempo per decidere se rescindere o meno l’abbonamento.
