Il giornalista Enrico Varriale a processo: “Prove schiaccianti”

Per Enrico Varriale non si sarà l’udienza preliminare e a gennaio sarà sul banco degli impuntati: di cosa è accusato

Stalking e violenza privata. Sono queste le accuse mosse al noto giornalista ed ex vicedirettore di Rai Sport Enrico Varriale.

Enrico Varriale
Enrico Varriale (foto Facebook)

Non ci sarà l’udienza prelimnare e dunque Varriale andrà subito a processo, riporta la Repubblica. Secondo il quotidiano per i giudici ci sono “prove schiaccianti” nelle accuse di stalking e violenza domestica mosse dall’ex compagna, che sarebbe stata perseguitata per molto tempo.

La storia con la donna è cominciata circa un anno fa, nell’ottobre 2020. Lei viveva nelle Marche e si era convinta a trasferirsi a Roma come Varriale vive e lavora. Ma il rapporto sarebbe diventato burrascoso.

I magistrati scrivono che con l’inizio degli Europei di calcio a giugno l’imputato era diventato ancora più nervoso e ci sarebbero stati degli scatti d’ira.

Proprio durante la grande manifestazione di calcio non ci sarebbe stato il rispetto della quarantena. Poi l’aumento degli impegni lavorativi e la mancano conferma alla vicedirezione della redazione sportiva sarebbero stati tutti elementi che avrebbero reso più difficile la situazione.

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Enrico Varriale, la mani al collo della compagna

Secondo il giudice Monica Ciancio l’evento più volente è datato 6 agosto 2021 quando per motivi di gelosia il giornalista, ha sbattuto la donna al muro “sferrandole violentemente dei calci”, afferrandola con una mano al collo.

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Dopo questo episodio Varriale non avrebbe lasciato in pace la donna con continue telefonate, messaggi e citofonate. Oltre al denunciato trauma fisico, c’è anche quello psicologico fatto di insulti di ogni genere. A gennaio avrà inizio il processo.

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