Elena Zonin è il personaggio prinicipale di Non mi lasciare, interpretato da Vittoria Puccini e da questa sera in onda su RaiUno
Sono otto gli episodi divisi in quattro appuntamenti quelli di Non mi lasciare in onda da questa sera. L’attrice Vittoria Puccini un’intervista a TvMia ha spiegato le sensazioni, belle e brutte, avute nel girare la fiction unica in Italia per il tema: la pedopornografia.
![Elena Zonin](https://www.ck12.it/wp-content/uploads/2022/01/Vittoria-Puccini-Getty-Image.jpg)
Il suo personaggio, Elena Zonin, è un vicequestore della polizia di Venezia che si occupa di alcuni dei più mostruosi casi che vedo i bambini come vittime. Con le dichiarazioni che ha rilasciato al settimanale ha anche dato alcune anticipazioni.
Si è aperta e ha messo da parte il personaggio, lasciando spazio all’attrice. Ha confessato che è stato lacerante girare alcune scene. Una di quelle che più l’ha colpita è quando ha bloccato la vendita di un bambino online: nella realtà qualche secondo di ritardo avrebbe compromesso tutto “Mi ha commossa”, ha detto.
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Elena Zonin, per l’interpretazione della Puccini affiancamento dei poliziotti
Non è stato facile per la Puccini vestire i panni del personaggio perché ha richiesto un ‘addestramento’. Nell’intervista ha infatti spiegato che sono stati affincati da veri polizzioti specializzati in crimini del genere che definisce eroi.
![](https://www.ck12.it/wp-content/uploads/2022/01/Elena-Zonin-il-personaggio-di-Vittoria-Puccini-8foto-Facebook.jpg)
“Mi hanno spiegato come affrontano situazioni scomode, difficili e delicatissime”, ma anche come fare per mettere in guai gli stessi bambinidal pericoli che possono trovare sul web.
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Un tema quello della pedopornografia sul web che tocca tante persone, per la delicatezza e per il pericolo che corrono i propri cari. A La vita in diretta ha detto che si sente coinvolta perché ha una figlia adolescente che come tanti coetanei passa molte ore al computer.