Tosse secca | Questo sintomo segnala una grave problematica: non è assolutamente influenza

Attenzione alla tosse secca: questo fenomeno può essere frutto di una preoccupante situazione tra le mura di casa.

L’influenza stagionale sta arrivando al suo picco massimo di diffusione, peraltro in anticipo con quanto stimato dagli esperti.

tosse secca ck12.it
tosse secca (fonte pexels)

Mentre gli ospedali e i pronto soccorso nazionali denunciano una situazione di sovraffollamento delle strutture, molti cittadini smaltiscono il decorso della malattia tra le mura di casa.

Attenzione, però, alla tosse secca. Spesso questo fastidioso sintomo non dipende da virus influenzali, ma piuttosto da uno stile di vita insalubre. La presenza di muffe in casa, infatti, può deteriorare significativamente la salute dei suoi abitanti, favorendo l’insorgenza di patologie respiratorie anche severe.

Tosse secca e muffa: ecco i segnali a cui prestare attenzione

Con l’avvento della stagione fredda e umida, i muri di casa possono sviluppare delle antiestetiche muffe, che compaiono sulla superficie dell’intonaco.

muffa in casa e tosse secca ck12.it
muffa in casa e tosse secca (fonte web)

Questo microrganismo si sviluppa in presenza di elevata umidità, e si presenta sotto forma di macchie verdi o nerastre sulle pareti delle abituazioni. L’eventuale inalazione delle spore può compromettere seriamente il nostro organismo, e per scongiurare tale eventualità è necessario rimuovere lo strato di muffa in profondità, sanificando gli ambienti domestici.

Se, in aggiunta alla tosse secca, notate i seguenti sintomi, potreste essere esposti alla proliferazione di muffe tra le mura di casa. Attenzione dunque ai frequenti mal di testa. Questa condizione invalidante può essere connessa direttamente allo sviluppo di funghi sulle pareti, e può arrivare persino ad una condizione cronica. Possono inoltre verificarsi fastidiose allergie agli occhi, come lacrimazione abbondante, arrossamento e gonfiore delle palpebre.

L’irritazione può inoltre estendersi alla pelle, con sintomi simili a quelli di un eczema. Se la vostra cute comincia a manifestare sfoghi cutanei, secchezza e prurito, molto probabilmente si tratta di una reazione fisica all’esposizione alle muffe. Infine, occhio anche allo scolo retronasale: la deglutizione sistematica di muco in gola è un campanello d’allarme in piena regola.

Consigliamo quindi di controllare con attenzione ogni angolo della casa, specialmente quelli più nascosti. Nel caso rilevaste la presenza di muffe, occorre eliminarle tempestivamente, in modo da evitare danni irreparabili all’organismo. In commercio esistono numerosi prodotti efficaci, che promettono una veloce e sicura rimozione. Una volta completato l’intervento, teniamo comunque d’occhio i punti critici della casa. Purtroppo, le muffe tendono a ripresentarsi ciclicamente: molto spesso si rende perciò necessaria anche una tinteggiatura professionale, in modo da sigillare con più efficacia muri e pareti.

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