Freddie Mercury: 29 anni fa l’addio al leader dei Queen

Il 24 novembre 1991 il leggendario Freddie Mercury moriva a Londra dopo aver rivelato al mondo la sua malattia.

freddie mercury

“Sono stato dichiarato positivo e ho l’Aids”. Il 23 novembre di 29 anni fa, un giorno prima di morire, Freddie Mercury rendeva noto a tutto il mondo il suo segreto attraverso un comunicato ufficiale. Spiegò di aver voluto mantenere riservata la sua malattia, definendola terribile, per proteggere la privacy di tutti coloro che lo circondavano. Gli unici ad essere a conoscenza delle sue vere condizioni di salute erano gli amici più stretti e i componenti dei Queen.

Ma che il cantante rock non fosse più in forma, la stampa e i fan più attenti lo avevano già intuito. Come ricorda Virgin Radio, l’ultima apparizione pubblica di Mercury risale al 1990 in occasione dei Brit Awards. Il frontman della leggendaria band, abituato da sempre a mangiarsi il palco e a mostrare la sua esuberante personalità, al momento della consegna del premio “Brit Award for Outstanding Contribution to Music” lasciò parlare Brian May. Le sue uniche parole furono quelle conclusive di ringraziamento: “Grazie. Buonanotte”.

Si dice che Freddie Mercury, nonostante continuasse a prendere alcuni antidolorifici, avesse deciso di sospendere la cura farmacologica contro l’Aids. Il 25 novembre 1991 morì prematuramente nella sua casa di Londra a causa di una broncopolmonite.

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Freddie Mercury: una carriera leggendaria

Freddie Mercury, nato a Zanzibar nel 1946, fondò i Queen nel 1970 insieme al chitarrista Brian May e al batterista Roger Taylor, a cui si aggiunse in seguito il bassista John Deacon. Amato in tutto il mondo per le sue immense doti vocali, viene oggi universalmente riconosciuto come uno dei più grandi artisti nella storia del rock e uno dei migliori frontman di sempre.

Tutti i concerti della famosissima band britannica, oltre 700, sono stati resi spettacolari grazie al suo immenso talento scenico: le sue performance erano in grado di illuminare tutti gli stadi. Ma oltre a essere un animale da palcoscenico dalla voce unica, a Mercury viene riconosciuto anche il talento nella composizione e scrittura delle canzoni.

Delle 180 tracce prodotte dai Queen, almeno 51 canzoni sono state scritte da lui. Greatest Hits, l’album più venduto di sempre in Gran Bretagna, è composto da una raccolta di 17 canzoni, di cui 10 scritte dal cantante: Bohemian Rhapsody, Seven Seas of Rhye, Killer Queen, Somebody to Love, Good Old-Fashioned Lover Boy, We Are the Champions, Bicycle Race, Don’t Stop Me Now, Crazy Little Thing Called Love e Play the Game.

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