Il passato di Clementino, giudice a The Voice Senior: le gravi accuse al rapper e la sua confessione sulla dipendenza da cocaina.
Una lunga carriera da rapper e una drammatica confessione: era marzo 2018 quando durante un’incontro pubblico Clementino rivelò di essere stato dipendente dalla cocaina. Il suo racconto era da brividi: “C’è stato un momento in cui sono stato sopraffatto da quella merda che è la cocaina. Sapete come funziona, sei un artista, prima te la offrono, poi te la compri e ad un certo punto non sei più tu. Io ero la Iena White ma non ero più Clemente”.
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Istigazione all’uso di droga: le gravi accuse a Clementino
In una successiva intervista, Clementino ha definito quello della sua grave dipendenza da cocaina come “il periodo più buio della mia vita”. Ne ha parlato in più occasioni della sua vicenda personale, il rapper che di recente ha subito anche alcune accuse per quanto successo ai suoi concerti. Il rapper di Nola, 37 anni, durante un concerto a Nocera Inferiore avrebbe pronunciato la frase “Guagliù vi benedico in nome della canna”. Le sue parole sarebbero state accompagnate dal lancio di filtri e cartine dal palco.
Clementino – intervistato da ‘Repubblica’ – ha respinto la ricostruzione fatta dagli agenti del commissariato di polizia di Nocera Inferiore. “Non ho inneggiato proprio a nulla” – le parole del rapper “C’è una mia canzone che inizia così. E lo spinello di due metri che avrei fumato sul palco era di polistirolo. Era un gioco…”. Insomma, il rapper ha negato di aver mai distribuito né marijuana, né l’occorrente per rollare una canna ai suoi concerti. Però non nasconde quelle che sono le sue idee: “Io sono da sempre a favore alla legalizzazione delle droghe leggere. Sono anni infatti che mi batto contro le mafie che fanno profitti sulle droghe e sulla Terra dei Fuochi”.
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