Reggio Calabria, duplice omicidio a Calanna: coniugi freddati a fucilate

È accaduto a Calanna, nel Reggino: Giuseppe Controneo e Francesca Musolino, marito e moglie, sono stati uccisi mentre raccoglievano le olive.

Duplice omicidio nelle campagne di Calanna, nella periferia nord di Reggio Calabria. Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 10 dicembre, Giuseppe Controneo, di 58 anni, e Francesca Musolino, di 51 anni, sono stati trovati riversi a terra senza vita. I due, marito e moglie, sarebbero stati sorpresi da uno o più killer mentre raccoglievano le olive e freddati da diversi colpi di fucile.

A trovare i coniugi in mezzo a un piccolo uliveto sarebbe stato uno dei figli, allontanatosi poco prima per trasportare alcune cassette del raccolto. Il ragazzo avrebbe udito degli spari per poi tornare immediatamente al campo, trovando i genitori morti.

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Duplice omicidio a Calanna: le indagini

Le indagini dei carabinieri hanno accertato che a uccidere Giuseppe Controneo e Francesca Musolino sono stati alcuni colpi sparati da un’arma lunga. Al momento è ancora impossibile stabilire se i responsabili dell’omicidio a sangue freddo siano una o più persone. Gli accertamenti sul posto proseguono per ricostruire la dinamica esatta dei fatti.

In corso di investigazione anche il contesto familiare e sociale delle due vittime. I coniugi erano incensurati e non avevano parentele pesanti o compromettenti con i clan della zona: per questo, secondo le indiscrezioni, gli investigatori sarebbero propensi a escludere un delitto di ‘Ndrangheta per concentrarsi maggiormente su eventuali piste legate al vicinato o all’ambito familiare.

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Il fascicolo è in mano alla Procura di Reggio Calabria e le indagini dei carabinieri sono coordinate dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e dal pm di turno Flavia Modica.

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