Harry e Meghan bloccano l’uscita dalla Royal Family: i motivi della scelta

Il principe del Sussex Harry e la sua consorte Meghan Markle vogliono bloccare l’uscita dalla Royal Family prevista per il prossimo 31 marzo: i dettagli

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Henry Charles Albert David Mountbatten-Windsor e Rachel Meghan Markle meglio conosciuti come la coppia reale Harry e Meghan hanno deciso di ridiscutere i termini per la loro uscita definitiva dalla Royal Family.

I fatti. Lo scorso 20 gennaio, dopo una lunga e laboriosa trattativa, il sesto, in linea di successione, erede alla Corona di Inghilterra, il principe del Sussex Harry e sua moglie l’ex attrice californiana Meghan Markle hanno annunciato di aver raggiunto l’accordo per la cosiddetta Megxit, ossia l’uscita finanziaria della famiglia Windsor.

I motivi erano di duplice origine. Smettere di seguire un protocollo rigido e agli occhi di due trentenni nati rispettivamente nel 1982 e 1984 obsoleti e finanziari, accettare le offerte di contratto da parte di Spotify e Netflix, offerte che un membro della Royal Family non può accettare.

L’accordo prevedeva come la Brexit un periodo di transizione al termine del quale sarebbe stato reso operativo il deal ufficiale. Ma poco dopo è arrivata la pandemia da coronavirus Covid-19 e i termini dell’accordo sono variati.

Tanto che in queste ore rimbalza con forza sulla stampa britannica il fatto che Harry stia per partire alla volta di Buckingham Palace con l’intento di ridiscutere da capo l’accordo. Tre i motivi che spingono il figlio dell’erede al trono Carlo ad agire in tal senso.

Il primo è di carattere sociale. Nel 2021 ricorrono tre anniversari molto importanti per The Crown, il novantacinquesimo compleanno della Regina Elisabetta, il 21 aprile, il centesimo compleanno del consorte della regina, il duca di Edimburgo Filippo, a giugno e l’inaugurazione, il prossimo 1 luglio, della statua dedicata alla mamma di Harry, la principessa Diana deceduta il 31 agosto 1997.

Il secondo è di carattere economico. Nel 2020 Harry e Meghan hanno speso circa 12 milioni di euro per ristrutturare la villa in California dove si sono trasferiti dopo l’uscita dal protocollo reale. Una spesa che con la crisi economica del 2020 è diventata insostenibile anche per le lussuose casse dei due reali. L’obiettivo è quello di poter usufruire ancora per qualche tempo dell’appannaggio reale al fine di scaricare nelle casse dei Windsor il sontuoso costo sostenuto.

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Il terzo sempre economico, ma più commerciale, è legato al fatto che Spotify e Netflix sono costretti dalla crisi economica a procrastinare e ridurre l’ingaggio pattuito. Pertanto ad Harry e Meghan “farebbe comodo” vivere con i privilegi reali fino all’entrata in vigore del contratto.

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