Covid-19, le conseguenze dell’isolamento nei ragazzi

Covid-19, le conseguenze dell’isolamento nei ragazzi da non sottovalutare: scopriamo a cosa i giovani stanno andando incontro

Il Covid-19 sta imponendo alla popolazione mondiale da quasi un anno una vita all’insegna dell’isolamento. I rapporti sociali diretti tra le persone, specie tra i ragazzi, sono ormai un ricordo e quando questi avvengono sono condizionati dai dispositivi di protezione individuale. Gli adolescenti si chiudono sempre più in sè stessi, passando moltissimo tempo in solitudine o in “compagnia” di device tecnologici soggettati a Internet. Proprio quest’aspetto non è assolutamente da sottovalutare come ci raccontano i fatti recenti accaduti a Palermo, dove una ragazzina di 10 anni ha perso la vita in seguito ad una “challange” su Tik Tok.

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Covid-19, l’isolamento crea problemi e mette a rischio la salute dei ragazzi

ll responsabile di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, Stefano Vicari, afferma: “L’isolamento mette a serio rischio la salute mentale dei bambini e dei ragazzi, crea ansia, irritabilità, insonnia; può provocare anche fenomeni di autolesionismo o di aggressività”. Ad avvalorare questo discorso sono anche i dati statistici, per esempio il Regina Margherita di Torino fa sapere che i ricoveri per tentato suicidio dei giovani sono passati dai 7 nel 2009 ai 35 del 2020.

Sindrome dell’Hikikomori, come conseguenza dell’isolamento: di cosa si tratta?

L’emergenza sanitaria relativa al Covid-19 avrebbe intensificato anche il fenomeno degli Hikikomori. Si tratta di una sindrome sociale che si fonda principalmente da sentimenti di solitudine, isolamento, ritiro volontario dalla società e dalle relazioni interpersonali. Deve essere sottolineato che questa sindrome sia riconosciuta a livello globale e che è vista come una vera è propria scelta da parte dell’individuo che decide di “isolarsi”. Mentre in questo caso, i giovani, sono ”obbligati” a restare a casa vista la pandemia. Tuttavia questa sindrome potrebbe, appunto, manifestarsi se la situazione che stiamo vivendo dovesse protrarsi per altro tempo.

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