C’è posta per te: “Mio padre non accetta il mio compagno”

C’è posta per te: “Mio padre non accetta il mio compagno”

Anna e il suo fidanzato coetaneo del padre, la storia difficile tra figlia e genitori
Anna e il suo fidanzato coetaneo del padre, la storia difficile tra figlia e genitori

A C’è Posta per Te si parla di una storia difficile, che viene direttamente da Sant’agata de Goti. Lei è Anna, ha 24 anni ed è fidanzata con Antonio, un uomo coetaneo di suo padre Giovanni.

Questo fidanzamento con un uomo più grande di lei di ben 27 anni, ha fatto incrinare e chiudere il rapporto con il genitore. La giovane ha chiesto l’aiuto di Maria De Filippi per riuscire a ricucire i rapporti con suo padre, severo e taciturno il quale da tempo non parla più con sua figlia.

Una volta arrivati in studio la moglie e un’altra figlia, Giovanni ascolta con commozione  le parole a cuore aperto di sua figlia, sembra che ad un tratto abbassi la guardi, ma appena Antonio comincia a parlare l’uomo si irrigidisce. “Lei è andata via di casa quando ha deciso di star con quel ‘signore’”.

In studio c’è l’imbarazzo generale quando Giovanni confessa che non fa uscire Anna la sua seconda figlia a Capodanno, oppure di aver interrotto i rapporti con i nonni perché loro sono riusciti a comprendere le ragioni della nipote.

Dopo aver preteso le scuse di sua figlia, Giovanni accetta di aprire la busta e riabbracciare sua figlia. Rimane la freddezza per il compagno Antonio, il quale viene liquidato con velocemente con una stretta di mano.

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C’è Posta per Te, la storia di Anna nella puntata

Anna si rivolge a suo padre con tono pacato e il cuore in mano: “Vorrei chiederti di conoscere Antonio per farti capire la persona stupenda che è. Voglio crescere, farmi una vita, ma non voglio farlo senza la mia famiglia.

Sono qui per chiederti di andare avanti con il vostro appoggio e non sprecare tempo inutile.”

La ragazza si rivolge alla madre in particolare: “Sto male perché ho tutto, mi manca la mia famiglia, che siete voi. Sto male per il fatto che non vi vedo tutti i giorni, sto male perché ti obbligo a vivermi a metà per via di papà che non mi accetta. Vorrei vivermi a pieno mia madre e vorrei che mi aiutassi ad aprire il cuore di papà”,

Antonio si rivolge a Giovanni: “Non abbiamo mai avuto il piacere di poterci parlare, sono qui per chiederle di continuare ad amare sua figlia e di non farsi prendere dall’orgoglio.

Dobbiamo stringerci attorno a vostra figlia, parlare con lei, confidarsi e comunicare. La ringrazio per avermi dato la possibilità di parlare con lei e la sua famiglia.”

Giovanni precisa di non aver mai cacciato sua figlia di casa, la scelta di andar via è stata di Anna. “Non aveva il coraggio di dirmi che stesse con quell’uomo, glielo chiesi io e lei mi disse di no”.

Anna risponde affermando che la ragione era perché non voleva più dare soldi in casa. Da questo emerge un approccio padre-padrone, il quale non lascia libertà alle sue figlie. Una frase colpisce tutti “Alle donne no”, questo riferito alle uscite serali, lasciando intendere che se fossero state maschi li avrebbe lasciati fare.

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