Elon Musk abbraccia i Bitcoin, la Tesla investe 1,5 miliardi

Elon Musk e la sua la Tesla investe 1,5 miliardi in bitcoin e fa volare la criptovaluta: novità anche per comprare i prossimi prodotti

Elon Musk
Getty Imeges

La creatura di Elon Musk, l’azienda del settore green Tesla, ha investito 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin. Che il canadese stesse pensando alla criptovaluta non è una novità ma la cifra certamente è da capogiro.

È bastato questo e l’aggiunta dell’annuncio che nel futuro prossimo l’azienda statunitense di auto elettriche accetterà il Bitcoin per compare i propri prodotti per far volare la valuta aumentate del 10% fino al nuovo record di oltre 44mila dollari.

“Più flessibilità per diversificare e massimizzare ulteriormente gli utili”, questi i motivi della Tesla comunicati alla Sec, l’equivalente della Consob italiana. Il potere dei ricchi manager è così vasto che nelle ultime settimane i tweet di Musk con la parola Bitcoin hanno fatto schizzare la criptovaluta ma non solo.

Anche la meno conosciuta Dogecoin ha avuto il suo bel successo dove essere entrata nelle attenzioni del fondatore della Tesla e di alcuni rapper americani che nei hanno parlato ai loro follower.

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Elon Musk da tempo strizzo l’occhio al Bitcoin

Quando aveva scritto che il Bitcoin era pronto per essere accettato dagli investitori aveva preparato il terreno alla svolta di oggi con l’annuncio che si potrà commercializzare Bitcoin-Tesla.

La criptovoluta ha sempre suscitato interesse, sia per chi ha investito sia per chi ha invece rifiutato di farlo, temendo una nuova bolla finanziaria. Forse tante altre aziende potrebbero seguire la Testa a catena, facendo un giorno ricordare l’azienda americana come l’apripista per nuovi affari.

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Cos’è una criptovaluta?

Così come si può pagare in euro e in dollaro sia con moneta fisica che digitale, la criptovaluta (quindi il bitcoin) è solo digitale, una moneta che non esiste in circolazione in nessun Stato ma varca i confini nazionali. Come le monete tradizionali vengo emesse e gestite dalla banche centrali (La Bce per l’Euro), il bitcoim è creato da un algoritmo dello stesso fondato, Satoshi Nakamoto, personaggio ancora oggi sconosciuto.

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