Lungo i binari della stazione di Sala al Barro, frazione del comune di Galbiate, è stato trovato il cadavere di Mattia Valsecchi, scomparso nel nulla martedì scorso.
Mattia Valsecchi è stato trovato senza vita lungo i binari della ferrovia Milano-Lecco a Sala del Barro, frazione del comune di Galbiate, a poca distanza dalla stazione. La vittima, dell’età di 25 anni, era scomparsa quattro giorni fa da Valmadrera, dove abitava con la famiglia. Ieri, venerdì 19 febbraio, i familiari avevano diramato un appello per ritrovare il ragazzo, condiviso anche dalle forze dell’ordine. Questo pomeriggio è arrivata la tragica notizia del ritrovamento del suo cadavere.
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Mattia Valsecchi morto sui binari a Sala al Barro: il ritrovamento del cadavere
Il corpo senza vita di Mattia Valsecchi è stato notato da un macchinista di un treno in transito. Dopo la segnalazione, è accorso immediatamente il personale medico del 118, che però non ha potuto fare altro che constatare il decesso del 25enne. Sul posto del ritrovamento sono intervenuti anche la Polizia locale di Galbiate e la Polizia ferroviaria di Lecco, che hanno identificato la vittima attraverso i documenti rinvenuti nel suo zaino.
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Gli accertamenti sono al momento ancora in corso e la dinamica della sua morte non è ancora chiara: secondo le prime indiscrezioni il ragazzo sarebbe morto investito da un treno in corsa, ma se sia accorto dell’arrivo del mezzo sulle rotaie è da verificare. Mattia Valsecchi sarebbe stato avvistato per l’ultima volta proprio nei pressi della stazione di Sala al Barro. Dopo il ritrovamento del cadavere la circolazione ferroviaria sulla linea Lecco-Milano è stata interrotta per procedere con le indagini del caso.
