Eleonora Cecere: ex Ragazza di Non è la Rai, com’è oggi

Vi ricordate di Eleonora Cecere: ex Ragazza di Non è la Rai, com’è oggi la giovane donna dopo l’addio alla tv.

(Instagram)

Nata a Roma il 10 ottobre 1978, Eleonora Cecere è stata una delle ragazze di Non è la Rai, lo show targato Gianni Boncompagni e diventato un cult della nostra televisione. Il programma condotto da una giovane Ambra Angiolini ha lanciato davvero diverse star, dalla stessa Ambra a Miriana Trevisan. In altri casi, di qualcuno si sono perse le tracce. In quanti di voi ricordano ad esempio Ilaria Galassi?

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Discorso a parte per Yvonne Sciò: lei aveva già esordito in un film, Stasera a casa di Alice di Carlo Verdone, ed era già la ragazza del “mi ami, ma quanto mi ami?”, tormentone televisivo di un noto spot. Anche di lei però successivamente si sono perse le tracce, che abbiamo provato a ricostruire nei giorni scorsi.

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La malattia di Eleonora Cecere: come sta adesso l’ex showgirl

Per Eleonora Cecere, invece, bisogna fare un ulteriore passo indietro: la donna infatti ha un compagno, Luigi Galdiero, incontrato nel mondo del teatro una decina di anni fa. La coppia ha anche due bellissime bambine: Karol e Marlene, nate nel 2013 e nel 2015. La sua rinuncia alla televisione e al mondo dello spettacolo è anche legata a una serie di problemi di salute, che l’hanno anche avvicinata a un percorso di fede.

In un’intervista al settimanale ‘Nuovo’, la donna ha raccontato cosa le è accaduto qualche tempo fa: “A ottobre 2017 è cominciato il calvario: avevo emorragie e dolori. Dopo un’indagine ed un intervento in laparoscopia, scopro di avere oltre all’endometriosi anche un fibroma. Per risolvere ho fatto un’isterectomia, cioè mi hanno tolto l’utero e le tube, il percorso è stato complicato da un’infezione. Ho rischiato la setticemia, ma per fortuna i ginecologi dell’ospedale Sant’Andrea di Roma sono riusciti a scongiurare il pericolo”. Importante è stato appunto il percorso di fede che ha fatto in quel periodo tremendo della sua vita: “Mi sono avvicinata a Padre Pio perché amo la sua figura e la sua storia. E lui mi ha aiutato”.

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