Roma-Braga, dove vederla. El Shaarawi dall’inizio

Il faraone tra i titolari. Fonseca vuole chiudere la pratica qualificazione per pensare al Milan

Roma-Braga, dove vederla

Roma-Braga, dove vederla


Roma-Braga, dove vederla –
Per accedere agli ottavi di Europa League alla Roma basterà vincere, pareggiare o anche perdere con un gol di scarto. Dopo lo 0-2 in Portogallo la squadra di Paulo Fonseca vuole sbrigare la pratica qualificazione e pensare subito alla sfida con il Milan in campionato. Questa sera (diretta tv dalle 21 su Sky Sport Arena e Sky Sport canale 253) i giallorossi cercheranno contenere il Braga all’Olimpico cercano di colpire la difesa biancorossa senza correre rischi. Fonseca ha messo in guardia i suoi relativamente all’approccio mentale, ovvero il non credere di avere già in tasca la qualificazione. Una condizione psicologica che può trarre in inganno negli scontri a eliminazione diretta e che il tecnico portoghese vuole assolutamente evitare. Per farlo, spazio a giocatori che fino a questo momento hanno visto poco il campo come il neorarrivato (e tornato) Stephan El Shaarawi, acquisto del mercato di gennaio e pronto a essere utilizzato già questa sera, per riconfermarsi magari contro i rossoneri nel weekend. L’attaccante nei pochi sprazzi di partita che ha giocato si è mostrato pronto e in buona condizione fisica, rispetto all’anno trascorso in Cina. Ora ha l’occasione di rifarsi, magari giocando spostato più verso l’esterno e lasciando spazio in area alla punta centrale Dzeko, come sarà questa sera, o a Borja Mayoral. Il Braga proverà a giocare l’intera partita in attacco, ma l’unico vero fattore di difficoltà per i giallorossi può essere solo la difesa nuovamente riadattata, perché davanti a Pau Lopez ancora una volta non ci saranno giocatori come Smalling, Ibanez e Kumbulla, ma con tutta probabilità si rivedrà il reparto arretrato delle ultime uscite, magari con il rientro di Cristante, che si era fermato per un problema muscolare e sempre arretrato rispetto alla sua posizione originale. L’incontro sarà diretto dall’arbitro svedese Ekberg.

Così in campo

Per conquistare il passaggio del turno senza correre troppi rischi Fonseca non ricorrerà a un turnover eccessivo, ma lo schieramento dei suoi sarà più dettato dalle emergenze legate all’infermeria. Ecco che così il portoghese opterà per la difesa a tre, come suo solito, con i quattro sulla linea di centrocampo e i due trequartisti a sostegno dell’unico centravanti. Contro i portoghesi questa sera ci sarà di nuovo il bosniaco 35enne che nella partita di andata era riuscito a segnare dopo appena cinque minuti di gioco. Dietro di lui proprio l’italo-egiziano El Shaarawi, accanto a Pedro, mentre in mediana sono riconfermati come titolari l’inamovibile Veretout con Diawara, mentre sulle fasce saranno in campo dal primo minuto anche Bruno Peres e Karsdorp. Spinazzola sarà arretrato sulla linea dei difensori, spostato a sinistra, mentre Mancini sarà l’unico difensore titolare in campo, con Cristante di nuovo al centro della retroguardia e davanti al portiere Pau Lopez. Come potenziali subentranti dalla panchina, Pellegrini, Villar, Borja Mayoral, Mkhitarya e Carles Perez, che sicuramente vengono preservati dal tecnico per poter affrontare con migliori energie la super sfida con il Milan in campionato. Il Braga si affiderà invece al tridente formato da Horta, Sporar e Piazon, in un 3-4-3 che vedrà il terzetto difensivo formato da Sequiera, Rolando e Tormena difendere la porta di Metheus. In mediana sono favoriti per partire titolari Al Musrati e Fransergio mentre Galeno e Ze Carlos correranno sulle fasce. Carvalhal proverà a metter in difficoltà la Roma mettendo pressione soprattutto ai difensori giallorossi, ma è probabile che la squadra di Fonseca non si accontenti del risultato dell’andata, ma cercherà tranquillamente di incrementare il vantaggio, magari senza scoprirsi troppo, ma continuando a giocare certamente come sa fare. Nel frattempo, nella dirigenza è arrivato anche Maurizio Lombardo, nuovo segretario generale del club giallorosso. Ex Brescia e Juventus, da un paio di giorni è già a Trigoria e andrà a sostituire il posto vacante lasciato da Pantaleo Longo, che aveva rassegnato le dimissioni subito dopo il danno procurato alla società con il pasticcio della lista dei convocati contro il Verona, proprio alla prima giornata del campionato in corso.

 

Potrebbe interessarti anche -> Atalanta-Real 0-1, Dea beffata da Mendy

Segui l’Europa League su Twitter

 

Impostazioni privacy