Filippo Ceccarelli è una delle firma più longeve della politica, da sempre attento ai lavori parlamentari da Panorama a Repubblica
Filippo Ceccarelli è uno dei giornalisti politici più noti in Italia. Nella sua carriera si è infatti quasi sempre occupato di politica. Nato a Roma nel 1955 ha cominciato a scrivere con Panorama quando era diretto da Lamberto Sechi per poi passare alla redazione romana de La Stampa. Come inviato ha seguito molti lavori parlamentari, toccando da vicino le principali vicende politiche e avendo così l’opportunità di scrivere vari libri sul tema.
Uno dei primi è Il letto e il potere. Storia sessuale d’Italia da Mussolini a Vallettopoli. Attento osservatore proprio del potere e della sua autorità, nel 2000 pubblicò Lo stomaco della Repubblica. Cibo e potere in Italia dal 1945 al 2000. Dal 2005 è editorialista di Repubblica e per l’inserto Il Venerdì cura la rubrica Indizi Neurovisivi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Andrea Pennacchi, chi è l’attore del video virale sui ‘terroni’
Filippo Ceccarelli, le interviste ai presidenti della Repubblica
Nel 2003 per Longanesi pubblicò Il teatrone della politica mentre l’ultimo lavoro editoriale è stato Invano. Il potere in Italia da De Gasperi a questi qua, edito per Feltrinelli nel 2018. L’anno dopo ha curato per la Rai il programma Buonasera Presidente. Una serie di interviste ricostruite ai presidenti della Repubblica, da Enrico De Nicola a Oscar Luigi Scalfaro.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Simona Ventura positiva al Covid: salta la partecipazione a Sanremo 2021
Ogni presidente veniva interpretato da un attore calandosi nel personaggio con le stesse tonalità nei discorsi, le parole e i gesti. Il programma fu impostato come un docufiction. A foto e video di repertorio si alternavano scene di interviste realizzare oggi al presidente-attore facendo rivivere il clima dell’epoca in questione e i problemi affrontati anche con le citazioni dagli stessi presidenti.
