Navalny: fermate la portavoce e Lyubov Sobol

Oggi giornata di proteste a sostegno del dissidente Navalny, dopo i recenti fatti che destano preoccupazioni per le condizioni di salute del maggiore oppositore di Putin, recentemente trasferito in un ospedale per detenuti, una mossa letta come pura strategia da parte dello staff di Navalny che al momento accetta solo vitamine e prosegue nel suo sciopero della fame. Intanto la polizia ha fermato a Mosca la portavoce di Navalny e Lyubov Sobol.

MOSCOW, RUSSIA – JANUARY 23: Police detain protesters gathered at Pushkin Square on January 23, 2021 in Moscow, Russia. Earlier this week, Kremlin-critic Alexei Navalny called for supporters to protest after he was remanded to pre-trial detention for 30 days. His arrest came one day after his return to Russia, following his poisoning with a nerve agent last summer. (Photo by Getty Images/Getty Images)

Intanto ieri un team di medici di Alexi Navalny ha fatto sapere che gli è stato negato l’accesso presso l’istituto penitenziario. Un brevissimo incontro è stato invece concesso al legale dell’oppositore di Putin che ha riferito sulle condizioni di Navalny: “Sta male”. Mosca punta a stringere sulle organizzazioni a supporto dell’attivista russo, una mossa considerata dalla Human Rights Watch (Hrw) persecutoria.

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I sostenitori di Navalny si preparano a manifestare e le autorità russe preparano le contromosse. A mosca come riportano diversi media locali la portavoce Kira Yarmish e la legale del Fondo Anticorruzione Liubov Sobol sono state fermate dalla polizia. A dare notizia del fermo di Sobol è stata la testata online Meduza e come riporta, secondo l’avvocato Vladimir Voronin sembra che dissidente sia stata portata via su un taxi vicino alla stazione della metropolitana Avtozavodskaya.

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Per quanto riguarda il fermo della Yarmish a darne notizia è invece MediaZona attraverso le parole dell’avvocatessa Veronika Poliakova. In tutto il paese oggi si attendono manifestazioni con migliaia di partecipanti. Anche la cancelliera Merkel intanto in ambito europeo ha espresso la propria preoccupazione per la detenzione di Navalny che ieri, tramite un post su Instagram ha ringraziato tutti per il supporto: “Grazie mille […] Ci sono molte persone, come me, che non hanno altro che una tazza d’acqua, speranza e fede nelle loro convinzioni. In Russia e nel mondo. Nelle prigioni e anche fuori. È estremamente importante che sentano il vostro sostegno e la vostra solidarietà. Sembra che non sia molto, ma non c’è arma migliore contro l’ingiustizia e l’illegalità. Questo è l’unico modo per vivere e sopravvivere. Nonostante i livelli di potassio”. Nel post Navalny afferma di essere “scheletrico” e che potrebbe far paura “ai bambini che si rifiutano di mangiare”- “Questo fine settimana, non mentirò, è stato brutto”.

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