Riccardo Giuliani, è scomparso da Busto Arsizio senza lasciare nessuna traccia, si stanno effettuando alcune ricerche in Svizzera.
L’auto è stata ritrovata dagli agenti di polizia, il ragazzo di 35 anni di Busto Arsizio è scomparso il 25 Aprile, non c’è ancora nessuna traccia che riconduca alla sua scomparsa.
Sino ad ora non sono state efficaci le ricerche effettuate nella zona di Sagnino, il quartiere di Come dove circa 7 giorni fa è stata ritrovata una Volkswager Tiguan bianca utilizzata dall’uomo, dove al suo interno c’erano il suo giubbotto e il portafogli.
Alcune ricerche sono state effettuate in Svizzera, nei pressi del Canton Ticino, alcuni pensano che l’uomo abbia varcato la frontiera svizzera prima di svanire nel nulla.
Gli investigatori pensano ad un allontanamento volontario, ma dopo aver ritrovato la sua automobile, la squadra di ricerca si è attivata su tutto il territorio circostante la zona in cui viveva.
In primo luogo le ricerche sono state effettuate a Sagnino, con l’aiuto dei Vigili del Fuoco, gli specialisti del soccorso Alpino e del Tas (Topografia del soccorso), tramite un elicottero hanno sorvolato la zona in collaborazione con i volontari della Protezione Civile per riuscire a trovare l’uomo.
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Riccardo Giuliani, l’uomo è scomparso da più di 20 giorni
Sono stati coinvolti anche i Carabinieri e l’unità cinofila, in questo senso sono state estese anche le forze oltre il confine di Stato. Attualmente non sono state trovate tracce dell’uomo di 35 anni di Busto Arsizio.
Dopo circa 3 settimane ancora non si hanno notizie sulle tracce del ragazzo scomparso, era un manutentore di caldaie, avrebbe dovuto sposare la sua ragazza Apryl il 29 Maggio.
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Purtroppo non si hanno notizie dell’uomo dalla notte tra il 24 e il 25 Aprile, ancora non si sa dove sia finito, gli inquirenti hanno ritrovato la sua auto a Como, abbandonata a pochi metri dalla telecamera di videosorveglianza di San Fermo della Battaglia.
La telecamera aveva registrato l’ultimo viaggio dell’automobile con l’uomo al suo interno. Questa sera, la trasmissione “Chi l’ha visto” tornerà ad occuparsi del caso per riuscire a trovare qualche indizio utile che possa ricondurre al ritrovamento dell’uomo il più presto possibile tramite le autorità.
