“L’Isola dei Famosi”, Massimiliano Rosolino: “Mi mancano le mie figlie..”

Mentre cresce l’attesa per la finalissima de “L’Isola dei Famosi”, lunedì 7 giugno, l’inviato Massimiliano Rosolino è alle prese con la nostalgia di casa: “Mi mancano le mie figlie..”

(Screen video)

“L’Isola dei Famosi“, in onda su Canale 5, è una prova di resistenza, di sopravvivenza, una sfida contro se stessi non solo per i concorrenti ma anche per gli inviati: in preda alla nostalgia di casa e delle sue figlie, l’inviato dell’edizione attuale, che si avvia alla conclusione, Massimiliano Rosolino ha postato sui social una videochiamata con la figlia corredandola di un eloquente “Posso dire di no a mia figlia? Quando torno sarà tutto suo” a conferma di come non veda l’ora che termini questa sua esperienza all’Isola dei Famosi per correre a riabbracciare le figlie nate dal suo rapporto con Natalia Titova.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Chi è Marisela Ortiz Rivera, la donna che racconta i femminicidi in Messico

Dunque, a Massimiliano Rosolino mancano sue donne anche perché per questa edizione  non si è ritornati a Milano per la finale e nessuno, quindi, è andato avanti e indietro dall’Italia per sorprese e abbracci, nemmeno per una toccata e fuga.

Massimiliano Rosolino in “Ultima Gara” in attesa della finale dell’Isola dei Famosi 2021

Prima della finalissima de “L’Isola dei Famosi”, però, ieri sera Massimiliano Rosolino è stato di nuovo protagonista in tv nel docufilm “Ultima gara” in cui è ritornato al suo primo, e unico, amore professionale, il nuoto. Il docufilm “Ultima gara”, che vede dietro la macchina da presa Marco Renda e lo stesso Raoul Bova, impegnato anche nel soggetto e nella sceneggiatura nonché nella veste di produttore con la sua “RB Produzioni”, è la storia di cinque atleti che, tra incertezze e paure, decidono di mettersi in gioco per superare se stessi in un’incredibile impresa: Raoul Bova, Manuel Bortuzzo, Emiliano Brembilla, Filippo Magnini e, appunto, Massimiliano Rosolino. 

POTREBBE INTERSSARTI ANCHE –> Arturo Vidal e la quarantena violata. Aperta un’inchiesta sul calciatore dell’Inter

Lo stesso capo del progetto, Bova, ha ringraziato Rosolino e gli altri per essersi messi in gioco ed essersi lasciati andare aprendo il loro cuore e raccontando così la loro esperienza in questo film.

 

Impostazioni privacy