Alice Andreanelli, la giovane veneziata premiata da Mattarella

Cosa sapere su Alice Andreanelli, la giovane veneziata premiata da Mattarella: chi è la ragazza in prima linea per l’ambiente.

(screenshot video)

Non aveva ancora 18 anni Alice Andreanelli, che ha sempre amato la sua città, Venezia, quando nel novembre 2019 si mise a disposizione nell’emergenza, l’ennesima, per quanto concerne l’acqua alta in laguna. Oggi studia Ingegneria ambientale a Padova, ma è stata già premiata dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Questi l’ha infatti nominata Alfiere della Repubblica.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Chi è Giuseppe Distefano il preside nominato Commendatore da Mattarella

L’obiettivo della ragazza veneziana non è mai stato nascosto dalla giovane, che in prima linea per salvaguardare e proteggere l’ambiente. Con gli altri ragazzi dell’associazione Venice Calls, nel novembre 2019, si mise subito all’opera senza pensarci troppo. Ma la ragazza, diplomata al liceo scientifico, insiste nel suo impegno.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> David Fabbri, la lotta al bullismo e il premio ricevuto da Mattarella

L’esempio di Alice Andreanelli: la sua vita basata su tutela dell’ambiente e solidarietà

Anche l’università che ha scelto di frequentare va in questa direzione. Quelli portati avanti dai ragazzi di Fridays for Future, per lei non sono degli slogan, ma sono diventati davvero una ragione di vita. Lei, interpellata dal portale di informazione Open, lo ha detto in maniera molto chiara: “Dobbiamo prenderci cura di più del nostro ambiente e ripensare il nostro stile di vita, non possiamo continuare così”. Obiettivi che costantemente porta avanti.

Impegno per l’ambiente e la sostenibilità che fa il paio con il concetto di solidarietà: Alice Andreanelli, durante questa pandemia, lo ha vissuto anche sulla sua pelle e ha visto esempi positivi. Anche nella sua Venezia. Questa la sua testimonianza: “Molte persone hanno iniziato a portare la spesa agli anziani. Come con l’acqua alta, quando tutti sono usciti di casa e chi non aveva avuto danni è uscito lo stesso per dare una mano. Anche ora vedo questo aiuto reciproco tra le persone”.

Impostazioni privacy