Francesco Guccini, dalla pubblicità ai film: tre curiosità sul cantautore

Lunedì 14 giugno 2021 Francesco Guccini compie 81 anni, per omaggiarlo noi di Ck12 siamo andati a ripescare tre curiosità poco note sul cantaturore.

Francesco Guccini

Oggi lunedì 14 giugno 2021 l’amatissimo e popolare cantautore Francesco Guccini compie 81 anni. Per omaggiarlo al meglio noi della redazione di Cronaka 12 siamo andati a ripescare tre curiosità poco note sulla sua parabola artistica ed umana del Maestrone.

Iniziamo, ovviamente, dalla sua vicenda musicale. Francesco Guccini ha pubblicato in oltre 60 anni di carriera sedici album in studio, otto dal vivo e cinque raccolte. Una produzione vasta, amata e popolare che nel 2004 lo ha portato a ricevere dal Presidente della Repubblica, al tempo Giorgio Napolitano, la medaglia di Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.

Francesco Guccini un’artista completo

Ma la musica non è la sola arte nella quale si è distinto l’artista di Pavana. La prima e maggiormente riconosciuta è la scrittura. Guccini ha al suo attivo 22 opere di saggistica e narrativa. Il primo libero, Cròniche epafàniche, pubblicato nel 1989 è stato il best seller nella stagione 1989-1990.

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Francesco Guccini è stato spesso, e volentieri, attore di film e cortometraggi. Ha al suo attivo ben 14 film. Dal primo “Fantasia, ma non troppo, per violino” del 1976 all’ultimo Son morto che ero bambino. Guccini va ad Auschwitz del 2017. Nel mezzo i ruoli del barista Adolfo in Radiofreccia di Ligabue, anno 1998. Del preside in Ti Amo in tutte le lingue del Mondo di Pieraccioni, anno 2005. E soprattutto il gioiellino interpretativo dello Psichiatra nel film Io e Marylin sempre di Leonardo Pieraccioni. Non è invece vero che sia una della comparse nel film di Luigi Comencini Il compagno Don Camillo.

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Francesco Guccini è stato inoltre un bravissimo creatore di stacchetti, musiche e testi per la pubblicità. La più famosa è quella delle Amarene e Marmellate Fabbri andata in onda nello spazio del Carosello dal 1968 al 1976. Per i meno giovani quella del Pirata Salomone.

Da segnalare, infine, che Francesco Guccini, nonostante il famoso verso dell’Avvelenata, “Chiedo venia son del razza mia per quanto grande sia il primo che ha studiato”, non si è mai laureato. Questo gli ha precluso la possibilità di svolgere il mestiere che più di tutti avrebbe voluto fare, quello del Professore. Professione che in realtà svolse, ma a titolo quasi gratuito, per il Dickinson College una scuola extra campus di Bologna filiale della Carlisle Liberal arts college della Pennsylvania.

Nel 2002, però, l’Università degli Studi di Modena l’ha insignito della Laurea Honoris Causa in Scienza della Formazione Primaria. “La più grande soddisfazione della mia Vita” dichiarò Guccini all’atto della consegna.

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