Green Pass, ecco cosa rischia chi condivide il QR code sui social network
![Green Pass](https://www.ck12.it/wp-content/uploads/2021/05/Eu-Green-pass.jpg)
In questi giorni molte persone hanno avuto la ”brillante” idea di condividere sui social network lo screen del QR Code relativo al Green Pass.
Ovviamente, questa azione è assolutamente da evitare in quanto potrebbero sorgere delle gravi conseguenze per chi decide di compiere tale gesto.
Ti potrebbe interessare anche questo articolo->Truffa Green Pass, attenzione al phishing: dati personali a rischio
Green Pass, il Garante della Privacy sulla condivisione: “Pericoloso postare il Qr Code sul web”
Il Garante delle Privacy ha ribadito la pericolosità della condivisione del QR Code in una nota: “È una pessima idea è pericoloso condividere sui social i qr-code dei Green pass. Quel QR-code è una miniera di dati personali invisibili a occhio nudo ma leggibili da chiunque avesse voglia di farsi i fatti nostri. Chi siamo, se e quando ci siamo vaccinati, quante dosi abbiamo fatto, il tipo di vaccino, se abbiamo avuto il Covid e quando, se abbiamo fatto un tampone, quando e il suo esito e tanto di più”.
Inoltre potrebbero verificarsi tantissimi reati come: falsificazione, copie ”clandestine” e sottrazione dei dati.
Ti potrebbe interessare anche questo articolo->Diritti TV, TIM fa sul serio per la prossima stagione: il piano di TimVision
Quando va esibito il ”Certificato verde”
Il Green Pass, ricorda il Garante della Privacy, va esibito solo dinanzi alle forze dell’ordine o a chi è autorizzato dalle legge: “Il QR-code in questione deve essere esclusivamente esibito alle forze dell’ordine e a chi è autorizzato dalla legge a chiedercelo per l’esercizio delle attività per le quali la legge ne prevede l’esibizione e deve essere letto esclusivamente attraverso l’apposita APP di Governo che garantisce che il verificatore veda solo se abbiamo o non abbiamo il certificato verde e non anche tutte le altre informazioni e, soprattutto, non conservi nulla”.
#CertificazioniVerdi I provvedimenti, le audizioni e gli interventi del #GarantePrivacy, e i documenti di @EU_EDPS e @EU_EDPB. On line la sezione tematica dedicata al #certificazioneverde https://t.co/1ue2Zurzm5 pic.twitter.com/N7Yz9Y1pm1
— Garante Privacy (@GPDP_IT) June 29, 2021