Saman Abbas, il fidanzato Saqib Ayub ci spera: “Ancora viva se…”

Si è svolto stamattina presso il Tribunale di Reggio Emilia l’incidente probatorio per Saqib Ayub il fidanzato di Saman Abbas. Ecco cosa è successo

fidanzato Saman Abbas

Si è svolta oggi, venerdì 23 luglio, presso il tribunale di Reggio Emilia l’incidente probatorio per Saqib Ayub il fidanzato di Saman Abbas la ragazza pakistana di 18 anni scomparsa due mesi fa a Novellara comune di 13000 abitanti della provincia emiliana.

L’incidente probatorio, istituto disciplinato dall’articolo 392 del codice di procedura penale, non è altro che una “prova generale” del dibattimento ed è il momento in cui il Giudice assume le prove in un contesto di Camera di Consiglio ma senza il pubblico.

Ricordiamo brevemente i fatti. Saman Abbas è scomparsa lo scorso 27 maggio e si presume sia stata uccisa dalla famiglia per essersi opposta ad un matrimonio combinato. Un retaggio culturale della parte più retrograda della religione musulmana.

Per la scomparsa di Saman sono attualmente indagati i genitori Shabbar Abbas e Nazia Shaheen, uno zio della giovane e due cugini. Uno dei congiunti, Ikram Ijaz, è stato fermato a Nimes in Francia mentre cercava di scappare in Spagna ed è ristretto presso il carcere di Via Settembrini a Reggio Emilia.

Incidente probatorio, le parole del fidanzato di Saman Abbas

Poco prima di entrare in sede di incidente probatorio, come riferisce l’Ansa, Saqib Ayub il fidanzato della ragazza ha rilasciato alcune dichiarazioni una delle quale ha destato particolare scalpore. “Ho la speranza che Saman sia viva”  ha detto il giovane che nel corso del dibattimento sarà ascoltato come testimone. “Sono agitato – ha spiegato alla stampa locale – ma pronto a raccontare quello che conosco”.

—>>> Leggi anche Saman Abbas, spunta un’altra ipotesi: “Testimonianza non vera”

In suo supporto è intervenuto anche l’avvocato reggiano Claudio Falleti il quale ha sottolineato le necessità di chiedere al Pakistan di cooperare. L’obettivo è quello di di proteggare in Patria la famiglia di Saqib. I parenti del giovane sono stati oggetto di minacce proditorie affinché spingessero il figlio a lasciare Saman e a favorire il matrimonio combinato il cui diniego, per le idee della famiglia della giovane, è considerato “Una vergogna assoluta”.

Impostazioni privacy