Enrica Bonaccorti, incidente in vacanza: ecco come sta adesso

Enrica Bonaccorti, incidente in vacanza: ecco come sta adesso dopo aver subito un piccolo intervento chirurgico al braccio destro

C’è modo e modo di iniziare le vacanze estive, quello di Enrica Bonaccorti è senza alcun dubbio il peggiore. Le vacanze, in totale serenità, nella sua abitazione in Toscana, sono durate soltanto qualche ora. Poi le scale, salite e scese chissà quante centinaia di volte, che si ricordano che possono essere anche pericolose se ci si distrae un attimo. Ed ecco la caduta.

Ti potrebbe interessare>>> SuperQuark, il grande ritorno di Piero Angela in televisione

La corsa presso l’ospedale di Orbetello, dove le hanno riscontrato una frattura al braccio destro che ha reso necessario un intervento chirurgico. Infine il gesso, da tenere qualche settimana, in attesa che le ossa del braccio coinvolte nell’incidente domestico, si risistemino a dovere. E’ stata lei stessa a raccontarlo sul suo profilo social Instagram, allegando una foto con il braccio ingessato.

Enrica Bonaccorti e le vacanze di riposo…forzato

Se vacanze di riposo dovevano essere, ora lo saranno giocoforza di più. La cosa che al momento impensierisce di più la conduttrice televisiva è che la caduta ha portato conseguenze al braccio destro, quello da lei più utilizzato, al punto che dice che con la mano sinistra “ho problemi a suonare un citofono”. Siamo sicuri, però, che in questo periodo di forzato riposo, imparerà ad utilizzare un pò anche la mano sinistra.

Enrica Bonaccorti non ha perso l’occasione per ringraziare l’intero staff medico che l’ha assistita fin dal primo momento. E non ha certo perso il sorriso ed il suo solito buonumore. Una passeggiata al mare ed il ritorno a casa. In questo periodo in cui si fa un gran parlare del vaccino tra chi è favorevole e chi è contrario, la conduttrice ha lanciato una frecciatina ai No – Vax.

Ti potrebbe interessare>>> Bonus vacanze, in arrivo l’estensione del beneficio

Il vaccino del vaiolo e la diversa…posizione

E parla specificamente del vaccino contro il vaiolo, che fu strumento indispensabile affinché si sdradicasse questa terribile malattia e racconta come sua madre glielo fece fare sulla gamba, invece che sul braccio:” …e ne sono ancora orgogliosa”.