Morto Gianfranco D’Angelo, l’attore reso celebre dal Drive In

Grave lutto nel mondo della comicità italiana: è morto Gianfranco D’Angelo, l’attore reso celebre dal Drive In.

Si è spento nella notte di Ferragosto a causa di una breve malattia, l’attore comico Gianfranco D’Angelo, reso celebre dal Drive In. La sua morte è avvenuta al Policlinico Gemelli di Roma, dove l’attore era stato ricoverato. Aveva 84 anni e quasi 60 anni di carriera alle spalle. Infatti, aveva esordito nei primi anni Sessanta e collaborato con un giovane Maurizio Costanzo.

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Nel 1968 viene chiamato da Lando Fiorini, con cui collabora per un paio di anni. Quindi viene scelto da Garinei e Giovannini per il ruolo dell’Arcivescovo tedesco in Alleluja brava gente. Lavora in questo spettacolo al fianco di Renato Rascel e Gigi Proietti. Si esibisce quindi al Derby di Milano e nel tempio della comicità romana, Il Bagaglino.

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Chi era Gianfranco D’Angelo, l’attore morto oggi

Qui arriva l’incontro con Gabriella Ferri, Oreste Lionello, Enrico Montesano e Pippo Franco. Nel 1971, l’esordio televisivo nella trasmissione Sottovoce ma non troppo. Per tutti gli anni Settanta, è presenza fissa in Rai. Nel frattempo, lo troviamo in molte pellicole comiche e film di genere commedia sexy. Recita infatti al fianco di grandi protagonisti di quella stagione del cinema italiano, come Alvaro Vitali, Lino Banfi e Renzo Montagnani. Al cinema lavora con registi come Mario Amendola, Bruno Corbucci, Nando Cicero e altri.

Ma il personaggio che lo ha resto celebre è sicuramente quello di Has Fidanken, che interpreta nel programma cult della televisione italiana, il Drive In, in onda su Italia 1 e nato da un’idea di Antonio Ricci. Tra gli altri personaggi interpretati ci sono il Tenerone e le imitazioni di alcuni grandi personaggi della televisione italiana. Due su tutti: Pippo Baudo e Raffaella Carrà. A fine anni Ottanta, sarà con Ezio Greggio il primo conduttore di Striscia la notizia. Papà di due figlie, Daniela e Simona, anche esse attrici, è stato sicuramente uno dei maestri della comicità italiana in particolare negli anni Ottanta.

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