Sonny Chiba: morto l’interprete di Hattori Hanzō in Kill Bill

Morto Sonny Chiba, esperto di arti marziali e attore non si era vaccinato, ed è morto per le conseguenze del Covid-19.

Shinichi “Sonny” Chiba, l’attore giapponese esperto di arti marziali che ha recitato nel celebre film diQuentin Tarantino “Kill Bill” e in “The Fast and the Furious: Tokyo Drift” è morto oggi a causa del Covid-19 all’età di 82 anni. Secondo le fonti l’uomo aveva deciso di non sottoporti al vaccino contro il virus.

La carriera di Chiba è stata molto attiva tra gli anni ’60 e il 2000, lavorando sia per la tv che per il grande schermo giapponese, ma anche era molto richiesto anche negli Stati Uniti, soprattutto per la sua conoscenza delle arti marziali.

Nel celebre film di Tarantino l’uomo interpreta il personaggio di Hattori Hanzō, proprietario di un ristorante di sushi, ma che nasconde un passato di leggendario fabbricante di spade. Fu proprio lui a realizzare la celebre katana impugnata da Uma Thurman dopo che lei gli chiese dell’ “acciaio giapponese” per mettere a segno la sua vendetta, dopo essere stata quasi uccisa dagli uomini del suo ex compagno Bill. Lo stesso regista l’ha definito in più di un’occasione “il più grande attore che abbia mai lavorato nei film di arti marziali”.

Ecco Chiba e il regista Quentin Tarantino nel 2007 durante una conferenza stampa per la promozione del film “Death Proof” a Tokyo:

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Ecco l’attore in una celebre scena del film Kill Bill:

Chi è Sonny Chiba

L’attore nasce con il nome di Sadaho Maeda nella città di Fukuoka, sulla costa settentrionale dell’isola giapponese di Kyushu in Giappone, il 22 gennaio del 1939. Chiba apprese le arti marziali all’università e dopo aver studiato le arti marziali conquistò la cintura nera nel 1965. Grazie al suo ottimo maestro di karate, famoso per le sue vittorie a livello mondiale, Masutatsu Ōyama, l’attore riesce a guadagnare ben 7 cinture nere.

La sua carriera cinematografica inizia nel 1960, quando cambia il suo nome in Shinichi Chiba per recitare in una serie di thriller, dopo la quale diventò stretto collaboratore con il regista e consulente per la coreografia delle scene di lotta con le arti marziali. Sonny Chiba raggiunge l piena notorietà con il ruolo di Oyama, protagonista della trilogia giapponese: “Champion of Death”, “Karate Bearfighter” e “Karate for Life”.

A livello internazionale invece fa la sua prima apparizione cinematografica nel 1974 con “Gekitotsu! Satsujin ken”, Conosciuto anche col titolo internazionale “The Street Fighter“, e famoso per lo slogan If you’ve got to fight…fight dirty!, vale a dire “Se devi combattere…combatti sporco!”. Sonny interpreta proprio il protagonista del film, Takuma Tsurugi, un violento sicario il quale uccide solo usando le arti marziali. Quando alcuni componenti dell’organizzazione criminale Yakuza gli propongono di rapire la figlia di un importante imprenditore appena deceduto, Tsurugi rifiuta e allora i mafiosi cercano in tutti i modi di ucciderlo.

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L’interpretazione di quel film consacra Sonny Chiba come uno degli interpreti di film di arti marziali giapponesi più importanti per i due decenni successivi. Mentre grazie alle qualità innate nel campo delle arti marziali, Sonny Chiba negli anni ’70 decise di aprire una scuola unicamente dedicata ai potenziali attori di film di arti marziali.

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