Donatella Rettore ha dovuto rivedere tante cose delle proprie abitudini a causa di seri problemi di salute che si porta dietro da molto tempo
Uno stile di vita e abitudini culinarie diverse e salutiste per “convinzione e necessità”. Donatella Rettore al Corriere della Sera aveva confidato che tante cose avevano cambiato della sua vita, innanzitutto la malattia.
Una neoplasia maligna che l’ha costretta ad avere due interventi e successivamente “la talassemia e dovrei fare trasfusioni di sangue ogni 6 mesi, ma adesso non è facile” e la decisione di non mangiare cibo proveniente da animale e diventare vegetariana.
La malattia cambia la vita “e il modo di percepire le cose”. Così è successo a lei come a tante altre persone che ogni giorno devo affrontare una lotta lunga che non lascia mai stare tranquilli.
Ora la Rettore ha imparato ad apprezzare i cibi così come li dà la natura, apprezzando le carote fresche e gli asparagi. Nel suo regime alimentare di cucinato c’è al massimo qualche verdura.
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Donatella Rettore e il dramma del figlio perso
La cantante che negli anni Ottanta ha rappresentato per molte donne è stata un simbolo di contro-costume della società italiana, la forza e l’energia che mostrava in pubblico l’ha dovuta usare nel privato per i mille problemi della sua vita.
Oltre al tumore e alla talassemia ha dovuto affrontare anche la perdita di un figlio tanto desiderato. Successe mentre partecipava a Sanremo, era incinta e lo scoprì solo quando perse il bambino.
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Nel 2020 ha raccontato la storia a Domenica In ospite da Maria Venier. Con lei è sempre stato Claudio Rego, il compagno di una vita. La famiglia l’hanno purtroppo formata da soli, senza i figli, nonostante il desiderio di averli. In diretta disse che Claudio non l’ha mai abbandonata e che l’è sempre stata vicina.
