Alessandro Venturelli, è scomparso dal 5 Dicembre 2020, il 21enne è sparito nel nulla a Sassuolo, da quel giorno sua madre Roberta non ha mai smesso di cercarlo.
Una testimonianza da Padova sostiene di aver visto il ragazzo in stazione, infatti l’ha aiutata a prenotare un hamburger e una bibita. Per ringraziarlo la donna voleva offrirgli un panino, ma il ragazzo ha rifiutato, una volta fatto lo scontrino il ragazzo è sparito.
L’accento di Sassuolo e i riccioli hanno insospettito la donna, la quale ha cercato di tenere i piedi per terra mentre descriveva la situazione agli inquirenti, la madre si è sfogata durante un’intervista dicendo che aveva avuto dei problemi di salute.
Forse per questo motivo Alessandro ha cercato di allontanarsi, le aveva detto che doveva crescere e diventare un uomo autonomo, sua madre sta ancora cercando di capire il senso del suo gesto improvvisato.
La madre dopo aver trascorso una giornata a Prato della Valle sperando in qualche riscontro, ha distribuito delle locandine dove era raffigurata una sua foto. Questa è una delle tante volte dove la donna e suo marito vanno in giro per le città chiedendo del loro figlio.
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Alessandro Venturelli, in molte circostanze tante persone dicono che non è un volto nuovo
La madre ha raccontato ai microfoni di Storie Italiane che suo figlio potrebbe fare una vita sregolata, vivendo per strada senza una casa e mangiando qualsiasi cosa gli capiti a tiro.
L’inviata del programma Rai si è messa sulle tracce del giovane, alcuni testimoni a Padova le hanno detto di conoscere un giovane con un volto simile, forse il suo nome potrebbe essere Alessandro, con gli stessi orecchini e i tatuaggi sul corpo.
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Uno di loro ha raccontato che il ragazzo gira da solo la notte, dall’una alle tre di notte, prendendo un milkshake alla fragola, la mattina dopo i suoi amici gli lasciano qualche euro, oppure gli portano la colazione.
Nessuno sa dove dorme, le forze dell’ordine stanno cercando di acquisire le immagini delle videocamere di sorveglianza attorno alla zona della stazione, proprio per riuscire a capire quali siano le abitudini del ragazzo e dove si reca nel momento in cui ha bisogno di dormire.
