La signora dello zoo di Varsavia: la storia vera dietro al film su Canale 5

Oggi 6 ottobre va in onda in prima serata La signora dello zoo di Varsavia: la storia vera dietro al film di stasera su Canale 5.

(screenshot video)

Immagina di essere minacciato di morte per aver semplicemente offerto un bicchiere d’acqua a un ebreo. Questa è stata la conseguenza reale che Jan e Antonina Zabinski, i guardiani di uno zoo, hanno dovuto affrontare quando la Germania invase la Polonia durante la seconda guerra mondiale. Ma la coppia ha intrapreso un atto di ribellione molto più audace che offrire un bicchiere d’acqua.

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Per tre anni, hanno scelto di nascondere e riparare quasi 300 ebrei e ribelli politici nel loro zoo. Basato sul diario di Antonina, la loro storia eroica è al centro del film del 2017, La signora dello zoo di Varsavia, con protagonista Jessica Chastain, che Canale 5 manda in onda stasera, 6 ottobre. Si tratta di un film basato su una vicenda reale, dunque, e su avvenimenti tragici della nostra storia recente.

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La vera storia dietro al film La signora dello zoo di Varsavia: chi erano Jan e Antonina Zabinski

Al culmine del regime di Adolf Hitler, Jan Zabinski era direttore dello zoo di Varsavia e sovrintendente dei parchi cittadini. Ma non solo. L’uomo infatti era anche segretamente parte della resistenza polacca e usava la sua distinta posizione professionale per contrabbandare cibo ed ebrei dentro e fuori dal ghetto di Varsavia. Sebbene Antonina sapesse che suo marito era coinvolto nella resistenza, non ne sapeva fino in fondo. In effetti, Jan era molto attivo: contrabbandava armi, costruiva bombe, sabotava treni e persino avvelenava la carne che veniva data in pasto ai nazisti.

Da ateo convinto, Jan attribuisce la sua disponibilità a combattere per gli ebrei come un’opportunità per mostrare la sua umanità. “Non appartengo a nessun partito, e nessun programma di partito è stato la mia guida durante l’occupazione…”, ha detto. Poi ha aggiunto: “Le mie azioni sono state e sono la conseguenza di una certa composizione psicologica, frutto di un’educazione progressista-umanistica, che ho ricevuto a casa così come al liceo di Kreczmar”. Nel 1944 ha combattuto nella rivolta polacca di Varsavia ed è stato catturato dai tedeschi. Mentre era prigioniero, sua moglie Antonina e il loro figlio, Ryszard, continuarono ad aiutare gli ebrei allo zoo.

Una vicenda emozionante e tutta da scoprire, quella dei coniugi Zabinski, che sicuramente la pellicola che manda in onda stasera Canale 5 contribuisce a far emergere. Senza spoilerare altro, vi lasciamo con una curiosità “importante”. Nel 1968 lo stato di Israele ha onorato gli Zabinski con il titolo di “Giusti tra le nazioni”, un riconoscimento che è stato dato a tutti quei coraggiosi cittadini che hanno aiutato a salvare gli ebrei durante l’Olocausto.

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