Facebook, nuove pesanti accuse: comportamenti gravi sugli utenti

Facebook traccerebbe gli utenti di iOS attraverso l’accelerometro. L’allarme è stato lanciato da Forbes e riportato dal sito tomshw.it.

(Photo by Alexander Koerner/Getty Images)

La questione della privacy sta a cuore a molti: un fattore spesso trascurato ma che ha fatto sollevare negli ultimi anni dei grossi dubbi sulla sicurezza dei social e in generale del web. Forbes spiega che i problema è stato rilevato dagli esperti di sicurezza.

Nell’articolo di riferimento Forbes esordisce spiegando che non c’è modo di eliminare il tracciamento, se non eliminando le applicazioni in questione. Uno scenario molto crudo, pensando che oggi, la maggior parte di noi utilizza lo smartphone e i social per comunicare e nel tempo libero, piuttosto che per questioni lavorative e di business aziendale.

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La realtà è però quelle che Forbes rintraccia nelle valutazioni degli esperti di sicurezza informatica che avrebbero scoperto che non solo Facebook acquisisce dati sulla posizione anche quando selezioniamo l’opzione “mai”, ma che il gioco continua anche attraverso l’accelerometro degli iPhone. Così facendo Facebook traccerebbe i nostri spostamenti in modo continuo e ininterrotto, dati che possono essere anche condivisi con altre persone vicine a noi ma che non conosciamo.

Gli esperti spiegano che Facebook non avvisa mai gli utenti di queste attività di tracciamento e al tempo stesso non c’è nessuna possibilità di disattivare o meno questo tipo di impostazione per non permettere all’azienda di Zuckerberg di tracciare i dati degli utenti.

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Forbes cita i due ricercatori  Talal Haj Bakry e Tommy Mysk che affermano come “Facebook legge i dati dell’accelerometro tutto il tempo. Se non consenti a Facebook di accedere alla tua posizione, l’app può comunque dedurre la tua posizione esatta” – questo raggruppando i dati con altri utenti con similitudini sulle impostazioni dell’accelerometro.

Le applicazioni coinvolte sono quelle di Instagram e Facebook, mentre su WhatsApp sembra esserci l’opportunità di disabilitare la funzione, come hanno detto gli esperti di sicurezza informatica sopracitati. Come spiegano i due altre app, come Signal, Telegram, TikTok non tracciano con le stesse modalità di Facebook.

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