Insegnante accusata di pedofilia: adescava minori sui social

Insegnante accusata di pedofilia: una 45enne va ai domiciliari. Secondo le indagini ha incontrato ragazzini in un B&B

Un’insegnante di scuole elementari è stata arrestata dai carabinieri del Comando provinciale di Bari a seguito di un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale.

Carabinieri (Getty Images)

È accusata di aver adescato minorenni e di aver prodotto materiale pedopornografico. Zia Martina è il nome con il quale si faceva conoscere sui social e nell’estate scorsa avere così adescato dei ragazzi che non hanno ancora compito 18 anni. Con loro avrebbe avuto dei rapporti sessuali in un B&B del capoluogo pugliese.

Tra i motivi del provvedimento cautelare, la donna avrebbe svolto delle videochat con vari utenti tra cui un 14enne e si sarebbe anche fatta riprendere duranti rapporti sessuali.

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Insegnante accusata di pedofilia: si cercano altri minori coinvolti

Le indagini hanno preso avvio dopo la segnalazione di alcuni genitori che avevano cominciato a notare comportamenti strani dei propri figli spesso nelle dirette social.

Sono stati prima effettuati alcuni approfondimenti tecnici dei filmati e l’analisi dei alcune dichiarazioni rese dai genitori a delle testate giornalistiche online.

Le verifiche sono ancora in corso soprattutto dal punto di vista infromatico. I carabinieri vogliono accertare se sono coinvolti altri minorenni oltre a quelli finora finiti sotto i riflettori delle indagini. Infine i militari fanno sapere che la donno è stata sottoposto agli arresti domiciliari presso il proprio comune di residenza.

Nelle stesso ore sempre dal Barese arriva una notizia simile. Un 34enne è stato arrestato dalla Polizia, accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di un minorenne. Ora si trova in carcere.

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Secondo le indagini, ad agosto scroso l’uomo avrebbe adescato un minorenne mentre questi si trovava in una piazza a giocare, in una città di provincia. Dopo lo avrebbe portato in una campagna poco distante per abusare di lui.

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