Eritema solare | Attenzione a questi farmaci: smetti subito di prenderli se non vuoi rovinarti l’estate

Se state per andare al mare, fate molta attenzione a questi farmaci perché potrebbero essere davvero dannosi per la vostra salute

Eritema solare
Eritema solare (Pexels)

L’esposizione prolungata al sole, se in assenza di crema solare o con un fototipo di tipo I o II, può causare il fastidioso eritema solare. Questo si concretizza in un’infiammazione della pelle che rientra a tutti gli effetti tra le forme di allergia cutanea.

La sensazione è estremamente spiacevole, poiché l’eritema causa prurito e aree arrossate e gonfie. C’è un tipo di farmaco, però, potrebbe peggiorare questa già difficile situazione: non prendetelo assolutamente, soprattutto se volete andare al mare.

Eritema: attenzione a ciò che fate

Eritema solare
Eritema solare (Pexels)

Quando si sta esposti al sole per più di quattro ore, la pelle può subire pesanti conseguenze che vanno ben oltre alla semplice scottatura. Si tratta, infatti, dell’eritema solare: si può concretizzare in bolle e zone arrossate su diverse parti del corpo e in diverse estensioni, che dipendono anche dalla gravità dello stesso. Soprattutto nei bambini e negli anziani, l’eritema può essere particolarmente grave. I primi, infatti, hanno uno strato corneo più sottile di quello degli adulti e hanno una produzione della melanina ridotta.

Non tutte le zone del corpo rispondono allo stesso modo, all’esposizione solare prolungata. Braccia e gambe, infatti, sono solitamente più resistenti di altre parti come gli occhi, il naso o le labbra. L’eritema si può presentare con bruciore, che può sfociare in dolore, secchezza della zona interessata ed estremo prurito, nonché arrossamento e bolle. Queste, spesso piene di fluido, inspessiscono la pelle e causano desquamazione e discromia. Nei casi più gravi, l’eritema può presentarsi anche con sintomi importanti come la febbre, i brividi e il mal di testa, nonché il vomito e la nausea.

Sebbene il sole sia la principale causa di questa infiammazione cutanea, ci sono alcuni fattori che possono aumentare il rischio del suo sviluppo. Innanzitutto, uno dei fattori più importanti è quello della situazione di partenza della pelle: dermatiti e irritazioni precedenti sono da proteggere. Altre patologie da analizzare con attenzione prima di esporsi al sole sono quelle autoimmuni, come il lupus eritematoso sistemico. Uno dei gesti che, però, meno si ricollegano all’eritema e più si compiono con leggerezza riguarda l’assunzione dei farmaci.

Prendere alcuni tipi di farmaci, come antibiotici, sulfamidici, antidolorifici, antistaminici e psicotropi può aumentare notevolmente il rischio di sviluppare un eritema. Fate molta attenzione, quindi, a cosa prendete nei giorni di vacanza e di esposizione al sole: potreste causarvi una forte irritazione.

 

 

 

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