Se hai 1 di questi 7 sintomi hai la fobia di essere abbandonato dal partner: cosa fare subito per difendersi

Se hai 1 di questi 7 sintomi, hai paura che il partner ti abbandoni. Come capire se si ha la fobia dell’abbandono e come difendersi. 

La fobia dell’abbandono è un’emozione che si può insinuare silenziosamente nella vita di coppia. Questa crea bassa autostima e può minare il benessere generale della relazione. È una paura a volte infondata, ma spesso legata ad esperienze del passato che rendono insicuri e vulnerabili. 

Fobia dell'abbandono: se hai uno di questi sintomi, ne soffri
La fobia dell’abbandono sfocia in un’ansia divorante e mina la relazione di coppia – ck12.it

Si sperimentano delle montagne russe emotive fino a provare un’ansia divorante e costante: si ha sempre paura dell’abbandono del partner, che questo rifiuti il proprio amore e vada via. Ciò accade perché non ci si ritiene degni di ricevere amore. Questa paura e ansia però possono compromettere enormemente la relazione, auto-sabotandola. 

I 7 sintomi della fobia dell’abbandono

Riconoscere i sintomi della fobia dell’abbandono possono evitare il peggio in una relazione perché, conoscendoli, si possono comprendere e affrontare le problematiche sottostanti. Anche il dialogo con il partner resta la cosa migliore da fare quando si è in dubbio su qualcosa che riguarda entrambi. 

Fobia dell'abbandono: sintomi e come difendersi
I sintomi della fobia dell’abbandono e come difendersi – ck12.it

I sintomi sono: 

  1. Attaccamento eccessivo: il bisogno opprimente di stare vicino al partner può portare a “soffocarlo”. Cercare continue rassicurazioni può solo farlo allontanare davvero. 
  2. Rapida entrata e uscita dalle relazioni: gli individui che soffrono di questa fobia pensano di aver trova l’anima gemella dopo poco tempo di frequentazione. Allo stesso modo, non appena accusano la paura dell’abbandono, escono dalle relazioni, altrettanto velocemente. 
  3. Ipersensibilità alle critiche: rifiuti o critiche sono percepite come devastanti. L’ipersensibilità è legata alla fobia dell’abbandono e fa vivere il soggetto in una situazione di difensiva anche se non c’è nessuna minaccia reale.
  4. Gelosia e possessività: quando si ha paura di perdere qualcuno, la gelosia può diventare estrema. Questi sentimenti però mettono a dura prova una relazione perché si è sempre preoccupati delle interazioni della persona amata con gli altri.
  5. Mancanza di intimità: alcune persone si aggrappano all’intimità mentre altre, in queste circostanze, la evitano. Di certo una relazione può arrivare facilmente al capolinea quando mancano i momenti più romantici e passionali. 
  6. Comportamenti compulsivi e dipendenze: la paura dell’abbandono può portare a sviluppare alcune dipendenze come lo shopping o il mangiare troppo. 
  7. Bisogno di approvazione: la paura di non essere abbastanza porterà a richiedere sempre l’approvazione dell’altro (non solo del partner), ad esempio anche sui social sotto forma di like o complimenti.

Avere comportamenti appiccicosi nei confronti del partner, ricercare sempre rassicurazioni, provare gelosia, possono allontanare l’altro e quindi creare l’effetto contrario rispetto a quello sperato. Eppure dalla fobia dell’abbandono ci si può difendere. Per prima cosa bisogna comprendere qual è la causa principale di questa paura o meglio la sua origine, quindi elaborarla e guarire da questa.  Può essere utile anche farsi seguire da un terapista o da consulente. Circondarsi di amici e familiari che offrono rassicurazioni è anche un altro aiuto per non affrontare questa fobia da soli.

meditazione per aumentare l'autostima
Fare meditazione può aiutare nel limitare la paura di essere abbandonati – ck12.it

Fare meditazioni o sperimentare tecniche auto-calmanti può allontanare l’ansia e lo stress dalla propria vita, oltre che i pensieri negativi. Concentrarsi sul miglioramento personale e su se stessi può far sviluppare una maggiore autostima e fiducia. In una relazione, poi, è importante evitare di giungere a conclusioni affrettate. Prima di reagire ad una situazione in modo impulsivo, valutare tutto il quadro d’insieme con chiarezza: la cosa migliore resta sempre il dialogo con il partner, oltre al comunicare i propri sentimenti.

Se ci si sente insicuri o spaventati, comunicarlo alla persona amata perché, esprimere le preoccupazioni, può essere una buona base per lavorarci insieme e risolvere eventuali problemi (veri o presunti che siano). L’incertezza è una costante della vita e, accettato questo, si potrà condurre una vita migliore in genere ma anche la relazione con il partner o con gli altri. I cambiamenti sono molto frequenti e ciò che è importante imparare a fare è adattarsi a questi e trarre sempre il meglio da ogni situazione. 

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