Sta per entrare in vigore il nuovo bonus che azzera completamente le bollette: ecco come funziona e come averlo.
Le bollette dell’energia elettrica e del gas sono chiaramente l’elemento che più di tutti pesa sulle spese mensili di una famiglia, soprattutto in Italia dove i costi delle utenze hanno raggiunto dei prezzi stratosferici nell’ultimo periodo. Tantissime famiglie hanno fatto fatica a coprire i costi energetici della loro abitazione ed è per questo che il governo ha pensato a un nuovo bonus che azzera completamente il costo delle bollette.
Viene definito “Reddito energetico” e consiste in una serie di incentivi che riguardano in particolare il biennio 2024-2025 e potrà totalmente cambiare il modo di concepire i costi dell’energia elettrica nelle abitazioni. Proprio negli ultimi giorni è arrivato il decreto del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica nel quale vengono specificati tutti i dettagli di questo bonus, tra cui i fondi, le modalità di distribuzione e i beneficiari di questo incentivo.
Arriva il “Reddito energetico”: ecco in cosa consiste e chi può richiederlo
Il cosiddetto “Reddito energetico” sarà gestito dal GSE, ovvero dal Gestore dei Servizi Energetici, il quale si occuperà di gestire e attivare i conti bancari, di realizzare una piattaforma digitale per la gestione dell’incentivo, pubblicare bandi e fornire informazioni sul bonus, nonché controllare la corretta esecuzione degli interventi che si effettuano all’interno delle case. Ebbene sì, perché questo incentivo è strettamente collegato alla realizzazione di impianti fotovoltaici.
Si tratta infatti di un bonus al servizio di famiglie in condizioni di disagio economico che possono essere agevolate nella costruzione di impianti energetici fotovoltaici a uso domestico all’interno di complessi residenziali. Si specifica che devono essere impianti energetici in assetto di autoconsumo, ovvero connessi a utenze per le quali è attivo.
Sono ammesse, per la percezione del bonus, tutte le abitazioni che rientrano nel gruppo A delle categorie catastali, a eccezione degli immobili A1, A8, A9 e A10. Gli impianti fotovoltaici, inoltre, devono avere una potenza minima di 2kW e una potenza massima di 6kW e devono essere chiaramente costruiti su immobili dei quali il richiedente è proprietario. Possono richiedere il bonus tutte le persone fisiche che hanno un valore ISEE inferiore a 15.000€ oppure 30.000€ in caso di nuclei con quattro figli.
Il Fondo stanziato per questo tipo di bonus è di 200.000€ distribuito in maniera equa per tutto l’anno 2024 e tutto l’anno 2025, dunque 100.000€ per ogni anno. È stata fatta anche una divisione per quanto riguarda le regioni italiane: 80.000€ per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia; mentre 20.000€ per il restante delle regioni e delle Province Autonome.