“È la cosa più sicura a mia disposizione”. Di ritorno da un viaggio in Catalogna, il magnate McAfee, padre dell’omonimo antivirus, è stato arrestato dalle autorità norvegesi per aver indossato un perizoma al posto della mascherina.
Nella giornata del 10 agosto appare sul profilo di John McAfee un tweet quasi surreale, corredato di foto, in cui il magnate dell’ hi-tech racconta di come di ritorno con la moglie da un viaggio dalla Catalogna, le autorità norvegesi lo avessero arrestato. Tutto a causa del rifiuto da parte sua di indossare un dispositivo di sicurezza certificato dal punto di vista medico e non un perizoma, come invece stava facendo.
Il 74 enne, dopo essere stato fermato per avere indossato un perizoma al posto di una mascherina, dichiara: “Insisto che si tratta della cosa più sicura a mia disposizione e non ho intenzione di indossare altro per la mia salute“.
Dopo qualche ora dall’arresto, sul profilo di McAfee iniziano a comparire aggiornamenti pubblicati dalla moglie, tra cui un video in cui Janice in attesa di aggiornamenti sullo stato di detenzione del marito, posa con in mano una bottiglia di Champagne dichiarando “John è l’unica persona che conosco che può offrirti dello champagne pur essendo detenuta!“.
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