Bra%2C+Tavor+nel+cappuccino+della+collega+per+un+anno%3A+voleva+il+suo+posto
ck12it
/2020/10/14/bra-tavor-cappuccino-collega-voleva-posto/amp/
Cronaca

Bra, Tavor nel cappuccino della collega per un anno: voleva il suo posto

Published by
Giovanni Cardarello

Bra, mette per un anno il Tavor nel cappuccino della collega

Bra Tavor Cappuccino collegaBra Tavor Cappuccino collega

Se non fosse una storia drammatica, e dai risvolti penali, avrebbe i contorni perfetti dalla classica commedia all’italiana, parliamo della vicenda di una donna di Bra, comune di 30.000 abitanti in provincia di Cuneo, che, per un intero anno, ha versato un potente ansiolitico, il Tavor, nel cappuccino della collega. Ecco i motivi.

L’agenzia assicurativa di Bra

La vicenda si svolga all’interno di un’agenzia di assicurazioni nel comune del cuneese dove una donna di 52 anni, per il timore di una ristrutturazione aziendale dovuta alla crisi economica, crisi acuita dalla pandemia del coronavirus Covid-19, decide di “penalizzare” la prestazioni della collega. I motivi sono chiari. Se la collega lavora peggio e produce di meno sarà più facile licenziarla evitando altri esuberi. Ma il piano fallisce.

La scoperta

La donna oggetto delle “attenzioni” della collega inizia a notare che, in corrispondenza di ogni pausa cappuccino, ha dolori di testa, spossatezza e sonnolenza. Evento che quando non prende la bevanda non accade. Decide così di approfondire la questione. Fa analizzare la tazza nella quale era solita prendere il cappuccino e scopre che, nel tempo, sono state sciolte in essa almeno 9 pasticche di Tavor. Il Tavor è un farmaco della categoria delle benzodiazepine, il cui principio attivo è il Lorazepam. Come si evince dal foglietto illustrativo del medicinale il Tavor possiede proprietà ansiolitiche, anticonvulsanti, sedative e miorilassanti.

Bra scioglie il tavor nel cappuccino della collega: condannata a quattro anni di carcere

Scatta così la denuncia penale e il relativo processo per lesioni. La donna di 52 anni, difesa dagli avvocati Alberto Pantosti e Pietro Merlino, viene quindi condannata dal Tribunale di Asti a quattro anni di carcere. Pena sospesa. La donna nega l’addebito con fermezza: “Sono arrivata a 52 anni senza aver mai fatto del male a nessunodice a margine della lettura della sentenza –  e ora mi trovo una condanna che non ho mai commesso”. La donna ha preannunciato il ricorso alla Corte d’Appello.

—>>> Leggi anche Maria Chiara Previtali è morta per una dose da 20 euro: il racconto del fidanzato

Recent Posts

  • TV & Spettacolo

UPAS arriva il momento più atteso dal pubblico, colpo di scena Elena e Gagliotti

È in arrivo un colpo di scena molto attesa dal pubblico e che riguarderà Elena…

2 settimane ago
  • Info utili

Se sei forfettario rischi questa multa quest’anno: colpa di un errore ingenuo

Le Partite Iva in regime forfettario rischiano una sanzione per un errore banalissimo – e…

2 settimane ago
  • Sport

Svelato dove vuole allenare Allegri la prossima stagione: aspetta questa panchina

Ora non sembrano esserci più grossi dubbi su quale possa essere il destino di Massimiliano…

2 settimane ago
  • Gossip

Cristina Ferrara, caos social prima della scelta di Uomini e Donne: una foto cambia tutto

Uomini e Donne, fan preoccupati per Cristina Ferrara poco prima della messa in onda della…

2 settimane ago
  • Info utili

Preparati se hai un mutuo a tasso variabile: la previsione per i prossimi mesi

Le novità non mancano sul mercato finanziario italiano e internazionale. Mutui a tasso variabile, esaminiamo…

2 settimane ago
  • Politica

Referendum 8-9 giugno, cosa succede se voti sì o no: le differenze da sapere

Si avvicinano le date della scadenza referendaria prevista per domenica 8 e lunedì 9 giugno.…

2 settimane ago