Lisa Fleming non è l’unica morte dopo Vite al Limite

Quella di Lisa Fleming non è l’unica morte dopo Vite al Limite: i casi di decesso in seguito alla trasmissione di Real Time.

(screenshot video)

Il reality show Vite al limite documenta i sacrifici fatti da molte persone che cercano di perdere peso. Una di loro, Lisa Fleming, è morta ad agosto 2018, pochi mesi dopo essere apparsa nella serie in onda in Italia su Real Time.

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Ma il suo non è comunque l’unico decesso dopo aver partecipato alla trasmissione. In tanti altri non ce l’hanno fatta. Va fatta comunque una premessa: il programma ospita persone che hanno già delle particolari patologie. Tra coloro che hanno perso la vita c’è anche ad esempio James King, morto quasi un anno fa.

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Non solo Lisa Fleming: le morti a Vite al Limite

Come ricordato diverse volte, i partecipanti al programma combattono spesso una battaglia per la propria vita, i demoni che hanno portato all’obesità estrema e tutti i problemi di salute ad essa associati. Spesso il loro stile di vita potrebbe anche portare alla morte se non curato. Si stima che 160 milioni di americani siano obesi o in sovrappeso. Vite al limite tratta senza dubbio alcuni tra i più pericolosi. Il dottor Nowzaradan, da parte sua, costringe i suoi pazienti a modificare lo stile di vita prima di sottoporsi a un intervento chirurgico. E anche allora, l’intervento chirurgico pone dei rischi.

Alcune cicatrici da obesità patologica sono più che mediche. Ciò è diventato molto chiaro nell’agosto 2018 quando il partecipante a Vite al limite James “L.B.” Bonner si è suicidato dopo la sua apparizione televisiva. Aveva solo 30 anni. Bonner aveva perso una gamba in un incidente d’auto nel 2013, che alla fine ha portato a un aumento di peso estremo. Aveva lottato anche a lungo contro la depressione. Ma ha perso questa sua battaglia. Robert Buchel è morto durante le riprese. L’uomo di Forked River, NJ, è arrivato al reality che pesava addirittura 380 chili. Ha avuto un infarto proprio mentre partecipava al programma. Non ce l’ha fatta nemmeno Henry Foots, il quale ha perso la vita dopo la prima stagione. Aveva già avuto un infarto, ma 18 mesi dopo Vite al limite ne ha avuto un altro ed è deceduto.

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