Amanda Sandrelli, figlia di Gino Paoli: perché non ha il cognome del padre

Curiosità su Amanda Sandrelli, figlia di Stefania e del cantautore Gino Paoli: perché non ha il cognome del padre.

(Stefania M. D’Alessandro/Getty Images)

La conosciamo perché è un’attrice molto apprezzata che ha esordito giovanissima nella pellicola Non ci resta che piangere, al fianco di due grandissimi attori come Massimo Troisi e Roberto Benigni. Lei è Amanda Sandrelli, figlia d’arte essendo sua madre Stefania una delle dive del cinema italiano.

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L’attrice torna oggi in televisione ospite della trasmissione di Serena Bortone, ‘Oggi è un altro giorno’. Nella sua vita, la donna ha conosciuto il dolore della malattia. Le venne diagnosticato infatti un cancro. La donna, all’epoca poco più che trentenne, ha avuto al suo fianco in questa importante battaglia la mamma Stefania Sandrelli.

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Perché Amanda Sandrelli non porta il cognome di Gino Paoli?

Sua madre Stefania, peraltro, che ha smentito in più occasioni il falso mito riguardante il fatto che il padre della ragazza non abbia voluto riconoscerla e per questo lei porta il cognome della madre. Come noto, il papà di Amanda Sandrelli è uno dei più noti e amati cantautori italiani, ovvero Gino Paoli. Lui aveva trent’anni quando la figlia nacque, l’attrice era agli esordi e ne aveva 18 di anni.

Sono in molti a ritenere che appunto il cantautore non abbia voluto riconoscere sin da subito la figlia, ma le cose non starebbero così. Gino Paoli avrebbe chiesto alla giovanissima fidanzata di chiamare la figlia Amanda, nome che non era gradito a Stefania, che conosceva una persona della sua età con quel nome e con la quale non andava d’accordo. Si arrivò così al compromesso: “Se la chiamiamo Amanda, il cognome è mio”, chiese Stefania Sandrelli e Gino Paoli accettò.

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