Paolo Brosio e Aurora Leone. Il giornalista dice la sua sulla vicenda

Paolo Brosio e Aurora Leone. Il giornalista dice la sua sulla vicenda: la difesa del dirigente della Nazionale Cantanti.

GfVip Brosio Ave Maria
(screenshot video)

Nel tempo in cui tutti parlano di tutto, dove tutti si sentono scienziati, allenatori, virologi, artisti, non poteva certo mancare il pensiero di Paolo Brosio sulla vicenda che da due giorni accende le discussioni sui giornali e sui social. La vicenda è quella che ha visto protagonista Aurora Leone alla vigilia della Partita del Cuore, quando il Direttore generale della Nazionale Italiana Cantanti, l’avrebbe invitata a cambiare tavolo, dicendole: ” Sei donna non puoi stare qui”.

Ti potrebbe interessare >>>  Aurora Leone, cacciata dalla Partita del Cuore: “Sei donna non puoi stare qui”

L’accorata difesa di Pecchini da parte di Paolo Brosio

Aurora-Leone
Aurora-Leone (screenshot video)

“Aurora Leone dice che lui le avrebbe detto: ‘Tu sei donna e non puoi stare qui, ma io ho parlato con lui e si tratta di un equivoco totale. Non poteva stare lì non in quanto donna ma perché lei non era stata convocata nella Nazionale Cantanti e lei si era seduta nel tavolo della Nazionale Cantanti “. Brosio ha aggiunto, sempre in difesa di Pecchini: “Non è giusto mettere una Croce su una persona che non ha mai offeso nessuno […] porta avanti la Nazionale cantanti da 40 anni aiutando tutte le categorie, umane, sociali e religiose”.

Per Paolo Brosio si è trattato di un clamoroso fraintendimento, anche se, dal racconto della diretta interessata, le parole erano un segno di una malcelata mentalità sessista, che attiene, da sempre, al mondo del calcio. A questo punto sarebbe opportuno per tutti stendere un velo pietoso sull’accaduto. Il direttore generale della Nazionale Cantanti Italiana, comprendendo di aver commesso una sciocchezza, si è prontamente dimesso ma, forse, anche qualcun altro avrebbe dovuto fare qualcosa di più.

Ti potrebbe interessare >>> Paolo Brosio e Marialaura De Vitis si sono detti addio: cosa è accaduto

Paolo Brosio e Aurora Leone. E i cantanti dov’erano?

Ad esempio, i cantanti. Coloro che erano al tavolo o nei pressi del tavolo dove era seduta Aurora Leone, perché, una volta ascoltate quelle parole, non hanno replicato, non si sono fortemente risentiti? Perché non si sono alzati ed andati via anche loro insieme ad Aurora? Quella sarebbe stata vera solidarietà, un gesto forte e chiaro. Troppo facile inviare qualche messaggio social di solidarietà. Da personaggi famosi e seguiti come i cantanti, ci si aspettava qualcosa di più e di meglio.

Impostazioni privacy