Mascherina gate, cosa sapere su Vittorio Farina: chi è l’imprenditore

Mascherina – gate, chi è veramente il personaggio Vittorio Farina? Cerchiamo di scoprirlo insieme.

Vittorio Farina
Vittorio Farina

Cercare di connotare la figura di Vittorio Farina Come tutti gli imprenditori, con una propria attività, con i propri interessi specifici, seguiva il rapido mutare dei venti e dei tempi, adeguandosi con camaleontica facilità. A certi livelli, inutile nasconderlo, i contatti a livello politico divengono determinanti per effettuare dei balzi in avanti che significano un’importante crescita economica.

Ti potrebbe interessare >>>  Francesco Saverio Romano: l’ex ministro e il ruolo nel Mascherina-Gate

In questo senso Vittorio Farina non ha mai scontentato alcuna parte politica. Un tempo si dichiarava apertamente un seguace di Silvio Berlusconi ed è stato tra coloro che hanno finanziato Matteo Renzi, con un contributo personale alla Fondazione Open dell’ex sindaco di Firenze, pari a 100.000 euro. Vittorio Farina ha vissuto varie vicissitudini giudiziarie ed ora è ai domiciliari nell’ambito della vicenda che ormai viene comunemente denominata Mascherina – gate, l’indagine della procura di Roma, che riguarda le forniture di mascherine e camici alla regione Lazio.

I presunti rapporti con Domenico Arcuri

Vittorio-Farina-Domenico-Arcuri

Il re del settore della carta stampata, tentò  di entrare nel consistente, dal di vista economico, affare delle forniture scolastiche di mascherine e scrivanie. “Tu che sei grande amico di Arcuri, riporta un’intercettazione, lanciati nel business delle scrivanie (…) tre milioni di scrivanie a prezzo medio 50 euro”. E’ Vittorio Farina in persona ad affermare di aver parlato con l’ex commissario. Il suo, secondo gli inquirenti, era un tentativo di subentrare in un affare milionario.

Da parte dell’imprenditore vi era la soddisfazione, secondo gli inquirenti, per aver ottenuto la promessa, probabilmente dal Commissario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri, di inserire la Ent, la società che ha importato per la regione Lazio le mascherine ei camici diventate poi oggetto di ricerca , quale fornitore sussidiario rispetto a Luxottica spa e Fca spa per l’approvvigionamento di un’ingente quantità di mascherine chirurgiche da destinare alle scuole.

Ti potrebbe interessare>>> Salvo Cocina: chi è il dirigente Protezione Civile dello scandalo mascherine

Secondo l’accusa, “Farina rapporti con personaggi noti, come De Santis, l’ Roberto senatore Saverio Romano, soggetti per il tramite dei quali riescono ad avere contatti con gli utenti che in questo periodo si trovano delle forniture pubbliche di medici dispositivi e di Avere contatti con Gli Utenti Che in questo Periodo si trovano delle forniture Pubbliche di medici Dispositivi di Protezione Individuale e”. Ricordiamo Che la fornitura Oggetto dell’inchiesta riguarda la fornitura di 5 Milioni di mascherine FFP2 e 430.000 camici alla Regione Lazio.

Impostazioni privacy