Laura Ravetto, il marito ironizza sulla sua nuova “fede”

Dario Ginefra ironizza sul “cambio di casacca” della moglie Laura Ravetto, passata da Forza Italia alla Lega: “Avrei dovuto capirlo anni fa..”

(Screen video)

Blaise Pascal, matematico, fisico, filosofo, annoverato tra i più grandi scienziati della storia dell’umanità, sosteneva che “il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce. E così dopo la coppia formata da Nunzia De Girolamo, ex parlamentare di Forza Italia ed ex Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali nel governo Letta, attualmente conduttrice televisiva, e Francesco Boccia, Ministro degli Affari Regionali nell’ex governo giallorosso in quota Partito Democratico, un’altra mette insieme altri due esponenti politici che si collocano agli antipodi dello spettro ideologico e politico: Laura Ravetto, ex berlusconiana di ferro,  e Dario Ginefra, ex deputato del Partito Democratico.

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Laura Ravetto, il marito ironizza sulla sua nuova “fede”: la foto dello “scandalo”

In Parlamento dal 2006, sempre al fianco di Silvio Berlusconi, ha destato scalpore il passaggio, nel novembre dello scorso anno, il passaggio di Laura Ravetto da Forza Italia alla Lega di Matteo Salvini. Un “cambio di casacca” politica che ha spiazzato tutti, colleghi di partito, commentatori e ovviamente il marito di Laura Ravetto, Dario Ginefra, che l’ha commentato postando un foto della moglie corredata di una sibillina didascalia: “Avrei dovuto capirlo anni fa…“.

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Cosa avrebbe dovuto capire l’ex parlamentare del Partito Democratico? Che la moglie è sempre stata una leghista? Nulla di tutto questo: nella foto in questione Laura Ravetto indossa una maglietta con la “Ama la Bari“, cioè la Società Sportiva Calcio Bari. Nessun riferimento, quindi, alla scelta politica della moglie, anche se il suo outfit scimmiotta le ormai famose felpe di Matteo Salvini, solo la volontà di ironizzare sul presunto tradimento della fede calcistica rossonera da parte della moglie. In fondo, come sanno tutti i tifosi calciofili, si possono tradire la moglie, la fede religiosa e quella politica ma mai la propria squadra del cuore.

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