Jan Kuciak, chi era il giornalista ucciso: perché il caso interessa anche l’Italia

Jan Kuciak, è stato assassinato in Slovacchia esattamente a Vel’ka Maca all’interno del distretto di Galanta, il 21 Febbraio del 2018.

Jan Kuciak, il giornalista slovacco ucciso per aver trovato i tentacoli della mafia anche in Slovacchia (Fanpage)
Jan Kuciak, il giornalista slovacco ucciso per aver trovato i tentacoli della mafia anche in Slovacchia (Fanpage)

Era un giornalista investigativo slovacco, lavorava come reporter per il sito web informatico Aktuality.sk, il quale era incentrato nelle investigazioni sulle frodi fiscali di diversi uomini d’affari connessi alle alte sfere slovacche.

Il giornalista a la sua fidanzata, Martina Kusnirova sono stati uccisi da colpi d’arma da fuoco a Febbraio del 2018 all’interno della loro casa in Slovacchia.

Il giovane talento del “data journalism” è stato il primo giornalista ad essere ucciso dopo l’indipendenza del paese. Il suo omicidio ha causato stupore, malcontento ed incredulità nel popolo slovacco, il quale ha innescato delle proteste di massa le quali sono sfociate nella crisi politica del paese.

Il governo dopo la rottura causata dal suo omicidio si è diviso tra la parte che parteggiava per il primo ministro Robert Fico, e il presidente della Repubblica Andrej Kiska. La crisi ha avuto termine il 15 Marzo con le dimissioni del primo ministro e la coalizione del suo governo.

Nel suo ultimo articolo pubblicato prima del suo omicidio il 9 Febbraio del 2018, Kuciak aveva parlato di Marian Kocner.

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Jan Kuciak, aveva parlato di Marian Kocner prima di essere assassinato

Marian Kocner era diventato famoso in Slovacchia nel 1998 per aver tentato di entrare in possesso dell’emittente privata TV Markiza tramite l’agenzia di intelligence slovacca Slovenska Infromacna Sluzba (SIS).

Tramite i suoi articoli il giornalista aveva dimostrato come Kocner fosse coinvolto in un piano ben studiato d’evasione fiscale dell’IVA, secondo alcune inchieste il politico stava comprando e vendendo appartamenti di lusso a sé stesso.

Alcune volte li rivendeva a sé stesso con la cifra di 1€, riuscendo ad evadere le tasse dello Stato, con ingenti somme di denaro, a quanto pare l’uomo avrebbe cominciato a minacciare Kuciak e tutta la sua famiglia dopo aver scoperto gli articoli del giornalista.

Il giovane talento del web ha poi esposto denuncia penale nei confronti di Kocner durante il mese di Settembre nel 2017, ma purtroppo dopo 44 giorni ancora nessun agenti di polizia gli era stato assegnato al caso.

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Cosa è accaduto durante l’omicidio del giornalista slovacco

Il ragazzo aveva 27 anni e viveva insieme alla sua fidanzata Kusnirova, nel villaggio di Vel’ka Maca, a circa 65Km dalla capitale Bratislava. La mattina del 26 Febbraio 2018 i familiari delle vittime hanno chiamato la polizia dopo che la coppia non aveva risposto alle loro chiamate per ben 4 giorni.

La fidanzata del giornalista aveva l’abitudine di parlare sempre con sua madre, infatti sua madre dichiarò agli inquirenti che aveva sentito sua figlia il pomeriggio del 21 Febbraio 2018.

Il telefono della ragazza era spento a causa della batteria scarica, la polizia è entrata in casa della coppia, subito dopo hanno trovato i corpi dei due uccisi con colpi d’arma da fuoco.

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Il giornalista è stato sparato due volte sul petto, mentre la ragazza aveva ricevuto un colpo in testa frontalmente, entrambi sono stati freddati a bruciapelo con una calibro 9 mm.

A quanto pare la coppia non aveva segni di colluttazione, la polizia ha inoltre trovato sulla scena del crimine due cartucce vuote con proiettili inutilizzati sul pavimento.

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