Un’anziana di 77 anni è stata trovata morta in un’abitazione di Landriano: secondo le indiscrezioni sarebbe stata uccisa dal nipote con problemi psichiatrici, che l’avrebbe colpita alla testa con un oggetto contundente.
A Landriano, comune in provincia di Pavia, è stato rinvenuto all’interno di un’abitazione il corpo senza vita di una donna di 77 anni. L’anziana è stata trovata riversa a terra intorno alle 5 del mattino di oggi, venerdì 11 giugno, con delle lesioni alla testa. Il personale del 118 giunto sul posto non ha potuto fare altro che constatare il decesso. L’ipotesi è che la donna sia stata uccisa.
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Landriano, anziana trovata morta in casa: indagini sul nipote con problemi psichiatrici
Nell’abitazione c’era anche il nipote di 26 anni, di cui l’anziana era la zia. Secondo quanto si apprende a chiamare i soccorsi sarebbe stata la madre del giovane dopo aver scoperto il cadavere. Sul posto del presunto omicidio, oltre al personale medico sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto. In corso di accertamento la posizione del nipote della vittima, che soffrirebbe di problemi di natura psichiatrica.
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Al momento il principale sospettato sarebbe proprio il 26enne e secondo le indiscrezioni sarebbe già stato fermato dai militari dell’Arma con l’accusa di omicidio. Come emerso in queste ore, per motivi ancora da chiarire avrebbe colpito violentemente la zia alla testa con un corpo contundente. Da quanto appreso finora, le indagini hanno appurato che il giovane aveva avuto dissapori con i suoi genitori e per questo motivo aveva deciso di trasferirsi dalla donna. Secondo Fanpage l’abitazione sarebbe una grande casa famiglia, nella quale vivono anche altre persone.
